Riprende in Toscana la campagna di
screening gratuito per l'Epatite C e la Regione lancia anche un
open day nelle piazze toscane in programma domenica 26 maggio.
E' quanto si spiega dall'assessorato al diritto alla salute, a
seguito dell'approvazione da parte della Giunta della delibera
di proroga dell'iniziativa che in Toscana si era chiusa il 31
dicembre 2023 con oltre 41mila test effettuati.
Con l'estensione la Regione Toscana vuole offrire
un'ulteriore opportunità di prevenzione a chi non fosse riuscito
a fare lo screening. Anche per il 2024, spiega la Regione, la
popolazione invitata a sottoporsi al test sarà quella nata tra
il 1969 e il 1989, fascia d'età individuata dal ministero. A
questi vanno aggiunti la popolazione carceraria e gli utenti del
servizio per le dipendenze, per i quali la campagna è già
ripresa. Lo screening consiste sempre in una test rapido,
pungidito, su sangue capillare, per la ricerca di anticorpi
anti-Hcv: il risultato sarà disponibile in pochi minuti. Sarà
possibile effettuare il test fino al 31 dicembre 2024.
Per l'open day del 26 maggio la Regione si avvarrà della
collaborazione delle associazioni di volontariato che stanno
lavorando all'organizzazione dell'evento nelle piazze toscane.
Per accrescere ulteriormente l'adesione si aggiungeranno
stavolta alla campagna anche i medici di medicina generale e le
farmacie, che nelle prossime settimane inizieranno a offrire il
test alla popolazione di riferimento.
Per il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani la
"prevenzione è uno strumento essenziale", mentre l'assessore al
diritto alla salute, Simone Bezzini, ha detto che "aderire è
importante perché l'infezione può decorrere senza sintomi per
anni e talvolta decenni, silente, ma può ugualmente in quel
tempo causare danni al fegato che possono portare alla cirrosi e
al carcinoma epatico".
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