"Noi riteniamo che all'interno
dell'Aia esista una situazione politica che sta generando
tensioni. Ringrazio comunque la professionalità degli arbitri
perché queste tensioni non hanno toccato la parte tecnica, ma la
nostra responsabilità politica è quella di valutare attentamente
questi effetti di tensione che stanno creando grande
preoccupazione all'interno del sistema associativo degli
arbitri". Lo ha detto Gabriele Gravina, presidente della Figc,
durante la conferenza stampa del consiglio federale parlando
della richiesta del n.1 degli arbitri, Carlo Pacifici, di
rinviare la decisione sui principi informatori dei regolamenti
dell'Aia che avrebbero modificato i termini per le elezioni
presidenziali del mondo arbitrale. "Oggi Pacifici ha chiesto un
rinvio perché vuole affrontare il tema all'interno dell'Aia - ha
proseguito Gravina - Tempo concesso ma non c'è voglia di tornare
indietro su principi che sono di ampia democrazia, ma che hanno
un obiettivo: quello di eliminare conflitto di interesse in sede
di elezione Aia. Sui tempi vogliamo affrontare il tutto in tempi
rapidi. Ho chiesto a Pacifici di vederci nei prossimi giorni, ma
prima hanno bisogno di vedersi loro all'interno".
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