La riconferma dell'ex presidente
dell'Istat, Gian Carlo Blangiardo, "è stata scongiurata grazie
alla fermezza del Movimento 5 Stelle". Lo rivendica la senatrice
Alessandra Maiorino, capogruppo M5s in commissione Affari
costituzionali, che definisce il suo periodo alla guida
dell'Istat come "profondamente negativo sotto diversi aspetti".
"La maggioranza ci ha provato per mesi - aggiunge -
addirittura scrivendo una norma ad personam e provando a piegare
l'ordinamento alle sue esigenze di potere. Noi glielo abbiamo
impedito".
Ora c'è in gioco la nomina di Francesco Maria Chelli, che dal
maggio scorso è alla guida dell'istituto come facente funzioni.
"L'iter partito di recente per la nomina di un altro candidato
ha chiuso definitivamente la stagione di Blangiardo e questa per
l'Istat è una buona notizia - commenta Maiorino - Oggi
nell'audizione del nuovo candidato Francesco Maria Chelli
davanti alle commissioni Affari Costituzionali abbiamo
rappresentato le criticità che vive l'Istituto di statistica, in
particolare il declino che riguarda ormai da anni i dipendenti
sia in termini numerici che salariali".
Anche per questo "abbiamo chiesto a Chelli di prendere degli
impegni ben precisi per rafforzare l'organico dei lavoratori e
per frenare il trend delle esternalizzazioni, in particolare nel
settore della rilevazione dati", conclude la senatrice.
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