/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Istat, crescono working poor, è povero il 14% degli operai

Istat, crescono working poor, è povero il 14% degli operai

A fronte del 7,6% degli occupati complessivi

ROMA, 15 maggio 2024, 17:53

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il reddito da lavoro ha visto affievolirsi la sua capacità di proteggere individui e famiglie dal disagio economico.

Lo sottolinea l'Istat nel suo Rapporto annuale spiegando che tra il 2014 e il 2023 l'incidenza di povertà assoluta individuale tra gli occupati ha avuto un incremento di 2,7 punti percentuali, passando dal 4,9% nel 2014 al 7,6% nel 2023.

Per gli operai l'incremento è stato più rapido passando da poco meno del 9% nel 2014 al 14,6% nel 2023. Nel 2023 l'8,2% dei dipendenti era in povertà assoluta a fronte del 5,1% degli indipendenti. 

   

Chelli (Istat): '14% dei minori è povero, sono 1,3 milioni'

Nel 2023, l'incidenza di povertà assoluta più elevata si osserva tra i minori di 18 anni (il 14,0% dei minorenni sono poveri, rispetto al 9,8% della media della popolazione, per un totale di 1,3 milioni di minori). Lo sottolinea il presidente dell'Istat, Francesco Maria Chelli presentando il Rapporto annuale dell'Istituto.

"Valori più elevati della media nazionale, afferma, si rilevano anche per i 18-34enni e i 35-44enni (11,9% e 11,8% rispettivamente). L'incidenza individuale decresce fino al 5,4% dei 65-74enni, il valore più basso, per poi risalire al 7,0% nella fascia di popolazione più anziana, quella degli individui con 75 anni e più". 

 



   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza