(di Giorgio Gosetti)
Benché non faccia più moda come
qualche anno fa, la saga action per adolescenti di Hunger Games
garantisce fin dall'uscita odierna un naturale seguito di
pubblico. Il successo potrebbe essere insidiato, almeno sulla
carta, da due horror molto diversi tra loro. Nei giorni scorsi i
cinefili hanno trovato soddisfazione grazie al ritorno in
versione restaurata di un capolavoro come FILM ROSSO di
Kieslowski e all'emozionante IL POPOLO DELLE DONNE di Yuri
Ancarani con l'intervista di una grande testimone della violenza
contro le donne come la psicanalista Marina Valcarenghi. Infine
è in sala come film-evento CODICE CARLA di Daniele Luchetti,
viaggio nel mondo della più amata étoile del balletto, Carla
Fracci.
Tutti gli altri film da oggi in sala:
- HUNGER GAMES, LA BALLATA DELL'USIGNOLO E DEL SERPENTE di
Francis Lawrence con Tom Blyth, Rachel Zegler, Peter Dinklage,
Viola Davis, Hunter Schafer, Laurel Marsden, Jason Schwartzman,
Ashley Liao, Josh Andrés Rivera, Sofia Sanchez, Kjell
Brutscheidt, Mackenzie Lansing, Lilly Maria Cooper, Nick Benson,
Zoe Renee, Vaughan Reilly. In un generoso sforzo di rinnovamento
della sceneggiatura, siamo questa volta alla decima edizione de
micidiali giochi a cui si affaccia il diciottenne Coriolanus,
unica speranza della sua casata per lucidare l'antico blasone.
Per vincere, il ragazzo capirà in fretta di avere bisogno di
alleanze e troverà nella scaltra Lucy la compagna perfetta,
capace di ammaliare le folle nonostante le origini plebee.
- MIMÌ IL PRINCIPE DELLE TENEBRE di Brando De Sica con
Domenico Cuomo, Sara Ciocca, Mimmo Borrelli, Giuseppe Brunetti,
Abril Zamora, Dino Porzio, Daniele Vicorito. Figlio d'arte ma
dal talento del tutto originale, il quarantenne Brando debutta
con una storia tutta sua dopo aver lavorato a più riprese in
tandem con suo padre, Christian. Il suo è un horror romantico,
tanto gotico nel racconto quanto realistico nell'ambientazione
napoletana e attuale. Mimì, dai piedi deformi che ne hanno fatto
la vittima preferita dei bulli da strada di camorra, fa il
pizzaiolo ma scopre l'amore della vita nell'adolescente Carmilla
che crede di avere sangue vampiro nelle vene e cerca la tomba
partenopea del conte Dracula. Carismatici e bravissimi i
protagonisti, zeppa di citazioni raffinate la regia, degna di
una fiaba immortale la vicenda. Da vedere assolutamente per
originalità e stile.
- THANKSGIVING di Eli Roth con Rick Hoffman, Gina Gershon,
Patrick Dempsey, Milo Manheim, Addison Rae, Nell Verlaque, Karen
Cliche, Chris Sandiford, Tim Dillon, Tomaso Sanelli, Mika
Amonsen, Jalen Thomas Brooks, Jenna Warren, Jeff Teravainen. Il
serial killer partorito dall'inconscio americano ha una nuova
maschera: dopo quella dello sterminatore di Halloween adesso si
avanza lo spettro del Giorno del Ringraziamento. In verità il
crudele giustiziere si annuncia già durante il Black Friday ma
poi punta sulla cittadina di Plymouth, Massachusetts dove la
celebre festa americana ha avuto inizio. E qui comincia la
carneficina. Eli Roth, da bravo discepolo dei grandi maestri
dell'horror, intinge la penna del "gore" nel messaggio
socio-psicanalitico dedicato ai fantasmi dell'America di oggi.
- THE OLD OAK di Ken Loah con Dave Turner, Ebla Mari, Debbie
Honeywood, Chris Gotts, Rob Kirtley, Andy Dawson, Maxie Peters,
Lloyd Mullings, Reuben Bainbridge. Quello del titolo è l'ultimo
pub rimasto aperto nel piccolo villaggio di minatori della
campagna inglese. La crisi economica ha indotto molti ad andare
via e le case sfitte sono state assegnate ai rifugiati della
guerra siriana. Ma come verranno accettate dalla comunità locale
quelle persone tanto diverse per cultura e abitudini? Loach
prosegue instancabile nel suo viaggio attraverso le storture
della nostra società malata.
- MISERICORDIA di Emma Dante con Simone Zambelli, Simona
Malato, Tiziana Cuticchio, Milena Catalano, Fabrizio Ferracane,
Carmine Maringola, Sandro Maria Campagna, Marika Pugliatti,
Georgia Lorusso, Rosaria Pandolfo. È una contraddizione vivente
il siciliano Arturo, mezzo bambino e mezzo vecchio nonostante
sia ormai maggiorenne. Cresciuto orfano di madre e forgiato alla
asprezze della vita ma anche alla tenerezza degli affetti da tre
prostitute come sua madre che lo hanno amorevolmente svezzato,
Arturo adesso deve affrontare la vita. Un nuovo capitolo
dell'allegoria per immagini dell'individuo nella visione della
più celebre artista teatrale italiana. Un film capace di
sorprendere ad ogni svolta della sua ieratica narrazione.
- DREAM SCEARIO di Kristoffer Borgli con Nicolas Cage,
Michael Cera, Julianne Nicholson, Tim Meadows, Lily Bird, Kaleb
Horn, Dylan Baker, Kate Berlant, Noah Lamanna, Dylan Gelula,
David Klein, Lily Gao, Paula Boudreau, Marnie McPhail, Jennifer
Wigmore, Jessica Clement, Sofia Banzhaf, Star Slade, Maev Beaty.
È professore di biologia in una piccola università ed è padre di
due figlie, che lo considerano goffo e imbranato, il Paul
Matthew di mezza età che conosciamo all'inizio della storia. Ma
quando un giorno, senza plausibile spiegazione, Paul comincia ad
apparire nei sogni di tutta la comunità, quell'individuo
trasparente e vagamente trasandato che potrebbe passarti accanto
senza farsi notare, diventa una celebrità. Tutti lo riconoscono,
tutti vorrebbero affidarsi a lui. Una fiaba molto americana che
ha il pregio di rivelare un Nicolas Cage sorprendente.
Escono anche tre film di distribuzione indipendente: il
thriller argentino di Laura Citarela TRENQUE LAUQUEN con Laura
Paredes ambientato della desolata pampa; il melodramma sardo di
Gianluca Vassallo LA SEDIA con una vicenda di fratelli separati
dall'odio; infine L'ALTRA VIA di Saverio Cappiello sul sogno di
un bambino calabrese che già si vede campione di football.
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