(di Giorgio Gosetti)
Basterà lo spauracchio della durata
fluviale (circa tre ore e mezzo) a tenere il pubblico lontano
dal nuovo capolavoro di Martin Scorsese in uscita oggi? O sarà
più forte l'emozione del grande schermo della promessa di un
successivo passaggio sulle piattaforme? E' la grande scommessa
del weekend che vede il grande regista battersi contro commedie
italiane, successi annunciati per il popolo dei teen agers e
qualche gioiello cinefilo destinato a pubblici più settoriali.
Sono già in sala il tenace PASOLINI: CRONOLOGIA DI UN DELITTO
POLITICO di Paolo Angelini che ripercorre 15 anni di vita dello
scrittore per capovolgere le "verità" ufficiali sulla sua morte
e il gustoso SUGAR MAN di Malik Bendjelloul che ci porta alla
ricerca di Sixto Rodriguez, battezzato genio della musica
americana negli anni '60, ignorato dal pubblico fino a spingerlo
a ritirarsi dalle scene e poi diventato una leggeda in Sud
Africa dove la sua musica è diventata l'inno della generazione
che rifiutò l'apartheid. Ma dove è finito Sixto? Il film lo ha
ritrovato. Nelle sale:
- KILLERS OF THE FLOWER MOON di Martin Scorsese con Leonardo
DiCaprio, Robert De Niro, Jesse Plemons, Tantoo Cardinal, Cara
Jade Myers, Janae Collins, Jillian Dion, William Belleau, Lily
Gladstone, Jason Isbell, Louis Cancelmi, Scott Shepherd,
Sturgill Simpson, Gary Basaraba, Michael Abbott Jr., David Born.
Ambientato nell'America della corsa all'oro nero negli anni
Venti del '900, il film si ispira a un vero caso di cronaca
nera, l'uccisione seriale di diversi nativi americani Osage che
da secoli vivevano in Oklahoma, divenuti improvvisamente ricchi
dopo la scoperta dei giacimenti petroliferi. Sulle tracce del
bel romanzo di David Grann, ma con un punto di vista che si
sdoppia tra bianchi e nativi, Scorsese segue le indagini del
detective Tom White e di Ernest, ingenuo rampollo di una ricca
famiglia che finirà coinvolta nelle indagini. Memorabile
apparizione di Robert De Niro, già pronto per l'Oscar.
- ME CONTRO TE: VACANZE IN TRANSILVANIA di Gianluca Leuzzi con
Sofia Scalia, Luigi Calagna, Antonella Carone, Nicola Pavese,
Angelica Furlato. Diventa sempre più complicato narrare la trama
di questa saga giovanile che ha ormai un successo annunciato è
proporzionale all'allegria demenziale a cui si ispira guardando
alle soap americane per ragazzi. Basterà allora dire che le
strade di Lui , Sofi e dei loro amici si incroceranno ancora con
quelle di Perfidia, Viperina e la Banda dei Malefici. Accadrà
nel castello del Conte Dracula coinvolto anch'egli in una caccia
al tesoro che ha in palio il destino della Terra.
- A PASSO D'UOMO di Denis Imbert con Jean Dujardin, Anny
Duperey, Izïa Higelin, Josephine Japy, Dylan Robert, Jonathan
Zaccaï, Olivier Charasson, Lou Chauvain, Marie-Christine
Barrault, Yves Servière, David Faure, Thomas Goisque.
spregiudicato, alcolista, viaggiatore e scrittore a tempo perso,
Pierre rischia di ammazzarsi scalando un palazzo in piena notte
e felicemente ubriaco. Quando si risveglia dal coma è un uomo
diverso e decide di attraversare tutta la Francia a piedi per
ritrovare se stesso e la vita reale. Un viaggio disintossicante
anche per lo spettatore e per la star Dujardin che rivive il
piacere di essere attore senza istrionismo.
- MI FANNO MALE I CAPELLI di Roberta Torre con Alba Rohrwacher
e Filippo Timi. Una straziante storia d'amore che diventa una
dichiarazione d'amore al cinema e a una delle due icone
sfavillanti, Monica Vitti. Questa è la storia di Monica che sta
perdendo il contatto con la realtà è si ritrova solo nei muti
dialoghi con uno schermo che ci restituisce l'altra Monica
(Vitti) nel pieno del suo fulgore. In mezzo c'è Edoardo che per
la sua Monica, quella vera, farebbe qualsiasi cosa.
- UN WEEKEND PARTICOLARE di Gianni Ciuffini con Nancy Brilli,
Enzo Decaro, Corrado Fortuna, Mariana Falace, Lucio Aiello,
Jasmin Zangarelli, Florin Vitan, Pasquale Risiti, Daniel
Formosa, Riccardo Gaz. Spiritosa commedia degli equivoci con
piglio da commedia americana su due ex innamorati che si
ritrovano anni dopo con i nuovi partner in un hotel a Malta.
Sarà il fascino dei luoghi, sarà che qualcosa del passato vive
ancora, ma le svolte del destino sono in agguato.
- FOTO DI FAMIGLIA di Ryôta Nakano con Kazunari Ninomiya, Jun
Fubuki, Yuira Gotô, Mitsuru Hirata. Forse il film più
sorprendente della stagione, una commedia densa di valori su un
ragazzo giapponese che sogna di fare il fotografo e conquista il
successo con gli esilaranti ritratti de suoi famigliari. Finché
il disastro di uno tsunami non lo spingerà ad arruolarsi in una
compagnia di volontari dediti a recuperare gli album di famiglia
dei sopravvissuti e degli scomparsi. Ritorna il cinema
giapponese della miglior qualità.
- MUR di Kasia Smutniak. Un viaggio toccante e autobiografico
nella natia Polonia tra muri feroci e muri invisibili (le
campagne e le foreste) in cui convivono l'umanità della gente
(verso i profughi ucraini) e la crudeltà della paura (verso i
migranti d'ogni colore e razza).
- IL CANTO DEL PAVONE di Sanjeeva Pushpakumara con Akalanka
Prabashwara, Sabeetha Perera, Dinara Punchihewa, Lorenzo
Acquaviva, Mahendra Perera, Lahiru Prasad. Una fiaba nera che ci
arriva dall'isola di Ceylon. Qui il giovane Amila, orfano dei
genitori, si prende via dei quattro fratelli portandoli con sè
nella grande città, a Colombo. Quando sua sorella Inoka si
ammala gravemente e non ci sono i soldi per farla operare in
India. Amila si rivolge a un losco figuro che lo coinvolge nel
traffico dïorgani. Più splendente è il sole di Ceylon e più cupe
sono ormai le notti di Amila.
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