(di Giorgio Gosetti)
Ancora 11 film in cartellone questa
settimana: due sono già in sala (la ripresa di un titolo celebre
della Nouvelle Vague come "Mes petites amoureuses" di Jean
Eustache e soprattutto "Gran Turismo", diretto da Neill Blomkamp
con Orlando Bloom, basato sulla vera storia di un mago delle
play station che corona il sogno di scendere in pista con un
auto da competizione). Per gli altri ci sarà gloria dal 21
settembre:
- I MERCENARI 4 di Scott Waugh con Sylvester Stallone, Josh
Statham, Megan Fox, Dolph Lundgren, Andy Garcia. I magnifici 4
reduci dai successi impossibili che vengono richiamati in prima
linea quando tutti i nuovi professionisti hanno fallito, questa
volta hanno con loro due reclute e devono salvare il mondo da un
pazzo che vuole scatenare la guerra totale usando le testate
atomiche dell'arsenale segreto di Gheddafi. Riusciranno
nell'ultima missione?
- FELICITÀ di e con Micaela Ramazzotti e con Max Tortora, Sergio
Rubini, Andrea Olivetti, Anna Galliena. Vincitrice a sorpresa a
Venezia (premio del pubblico), debuttante con merito dietro la
macchina da presa, Ramazzotti disegna una figura intensa e dolce
di una giovane donna (truccatrice a Cinecittà) che deve fare
scudo al fratello, caduto in depressione, rispetto a una
famiglia gretta e maschilista. D'eccezione in coro dei
comprimari.
- LA VERITÀ SECONDO MAUREEN K di Jean Paul Salome' con Isabelle
Huppert e Alexandra Maria Lara. Sontuoso intrigo nella Parigi
del sindacato e della finanza con al centro una donna potente e
temuta che viene ritrovata esanime dalla polizia, vittima di
violenza nella sua casa. Un maniaco le ha lasciato incisa una A
sul ventre e il manico di un coltello nella vagina. Avvertimento
mafioso, follia sessuale o grande raggiro ideato dalla presunta
vittima? La polizia è perplessa.
- STRANGE WAY OF LIFE di Pedro Almodovar con Ethan Hawke e Pedro
Pascal. Divertimento a tinte western per il regista spagnolo che
fa il verso ai modelli classici del genere con un attempato
bounty killer (ora sceriffo) che ritrova un ex collega e sa che
non si tratta di puro caso. Finale a sorpresa per un mini-film
celebrato a Cannes.
- IL CAFTANO BLU di Maryam Touzani con Lubna Azabal e Saleh
Bakri. Nella Medina della città marocchina di Sale', Helim e
Mina gestiscono con successo un negozio di moda specializzato
nei vestiti locali. Quando però assumono un giovane apprendista
che fa girare la testa a Helim, sua moglie capisce che non può
più ignorare l'omosessualità del marito
- BERSAGLIO D'AMORE di David Wagner con Gerhardt Liebmann e Luka
Dimic. Nell' esercito austriaco il sergente maggiore Eismayer è
un mito per durezza dei modi nell'addestramento e lealtà al suo
dovere. Di fronte alla giovane recluta Falak, crolla però in
preda a un sentimento fino a quel momento mai confessato. Ma un
vero soldato può essere gay? Eismayer dovrà decidere a chi
essere fedele…
Escono anche: il melodramma amoroso "INFINITI" di Christian De
Mattheis intriso di echi Leopardiani tra le mura di Recanati; lo
struggente racconto d'amicizia "L'ULTIMA LUNA DI SETTEMBRE" del
mongolo
Amarsaikhan Baljinnyam; l'indipendente italiano "SENZA ETÀ" di
Stefano Usardi, tenero road movie tra un'anziana signora che
sogna di vedere il mare e un ragazzo che decide di aiutarla
nell'ultima scorribanda della vita.
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