Per mesi, mentre le forze
dell'ordine lo cercavano in tutto il Paese, Matteo Messina
Denaro trascorreva almeno una serata a settimana al tavolo del
poker. L'ennesima sorprendente scoperta, fatta dai carabinieri
del Ros e dalla Procura di Palermo che hanno arrestato il
latitante a gennaio del 2023, è la conferma che il capomafia sia
riuscito a condurre una vita normale nonostante la latitanza.
Nei cellulari sequestrati a Lorena Lanceri, una delle amanti di
Messina Denaro condannata a 13 anni e 4 mesi per concorso
esterno in associazione mafiosa, è stata trovata una chat di
gruppo su whatsapp dal titolo "pokerino beverino" alla quale
partecipano Messina Denaro, che usava però il nome di Francesco
Salsi, e altre persone che partecipavano alle serate.
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