È stato condannato a tre anni
l'uomo che tentò di strozzare la compagna in una località
dell'entroterra di Imperia. Il 62enne, accusato di
maltrattamenti, tentato omicidio poi derubricato in lesioni
della compagna, di 52 anni e uccisione di animale, è stato
riconosciuto colpevole da tribunale collegiale di Imperia. Il
pubblico ministero aveva chiesto 5 anni di reclusione.
All'origine di alcuni degli episodi contestati ci sarebbe
stata la convinzione che la donna fosse "indemoniata". I fatti
risalgono al periodo tra il marzo del 2019 e il 31 ottobre del
2022. Oltre alle ripetute minacce di morte e alle aggressioni
fisiche e verbali ciò che subito balza agli occhi, leggendo gli
atti, è che in un caso l'uomo ha scaraventato la compagna nella
vasca da bagno, gettandole dell'acqua fredda addosso, mentre le
poneva un crocifisso di fronte, dicendole che era "indemoniata".
Durante uno scatto d'ira l'uomo ha addirittura ucciso la sua
gatta.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA