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In evidenza
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In collaborazione con Università degli Studi Roma Tre
Il 9 maggio è il "Giorno della
memoria" dedicato alle vittime del terrorismo. Non è solo
l'anniversario della morte di Aldo Moro, avvenuta il 9 maggio
del 1978, ma anche la giornata che la Repubblica Italiana - con
la legge n.56 del 4 maggio 2007 - ha istituito per commemorare
le vittime di ogni forma di terrorismo.
Proprio per questa ragione l'Università degli Studi Roma Tre,
il prossimo 9 maggio, alle ore 15, ha organizzato un convegno
dal titolo "Il Giorno delle vittime del terrorismo: le memorie,
le verità giudiziarie, le narrazioni cinematografiche", presso
l'Aula Magna del Rettorato (via Ostiense 133).
Saranno presenti al dibattito - dopo i saluti del rettore
Massimiliano Fiorucci e l'introduzione della prorettrice, Anna
Lisa Tota - Susanna Occorsio (figlia di Vittorio Occorsio, il
magistrato ucciso il 10 luglio 1976), Claudia Pinelli (figlia di
Giuseppe Pinelli, morto durante un interrogatorio alla Questura
di Milano nella notte tra il 15 e il 16 dicembre 1969), Luca
Tarantelli (figlio del professor Ezio Tarantelli, ucciso il 27
marzo 1985), Paolo Bolognesi (presidente dell'associazione dei
familiari delle vittime della strage della stazione di Bologna
del 2 agosto 1980), Rosaria Manzo (presidente dell'associazione
dei familiari delle vittime al treno 904 del 23 dicembre 1984),
Federico Sinicato (presidente dell'associazione Piazza Fontana
12 dicembre 1969).
Presiederà anche il professor Paolo Carusi di Roma Tre,
mentre la tavola rotonda sarà moderata dal giornalista del TgLa7
Paolo Celata.
Dopo un intermezzo musicale degli allievi del Liceo
"Farnesina", seguirà un dialogo - moderato dal professor
Christian Uva di Roma Tre - con i registi Matteo Pasi e Monica
Repetto e l'ex magistrato Guido Salvini. Le conclusioni saranno
invece affidate a Ilaria Moroni dell'archivio Flamigni.
In collaborazione con Università degli Studi Roma Tre
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