
WASHINGTON - Prima lo spot della Mercedes attaccato perche'
troppo sexy. Ora tocca a una clip della Volkswagen essere messa
sott'accusa perche' razzista. Nei sessanta secondi criticati per
prima dal Wall Street Journal si vede un impiegato bianco,
sedicente originario del Minnesota, che parla con un chiaro
accento caraibico, secondo alcuni giamaicano. L'uomo invita
tutti i suoi colleghi d'ufficio, in un durissimo lunedi'
mattina, a sorridere di piu. E lo slogan finale e' ''get in, get
happy''.