Wesley Sneijder
Manca l'ufficialità ma il calciatore non è più nei fatti un giocatore dell'Inter e la sua nuova destinazione è il Galatasaray
20 gennaio, 21:17
MILANO - La telenovela è finita. Manca l'ufficialità, che arriverà nel giro di poche ore, ma Wesley Sneijder non è più nei fatti un giocatore dell'Inter e la sua nuova destinazione è il Galatasaray. Dopo un incontro avvenuto ieri sera tra gli emissari del club turco e l'entourage dell'olandese, nella giornata di oggi la situazione si è fatta più chiara grazie al faccia a faccia tra il Massimo Moratti e il trequartista, che ha comunicato al presidente nerazzurro la volontà di trasferirsi in Turchia durante un pranzo avvenuto a Milano. Domattina l'ormai ex numero 10 di Stramaccioni è atteso ad Istanbul per cominciare la sua nuova avventura. La firma in arrivo pone fine ad un braccio di ferro partito ad ottobre, quando al giocatore è stata prospettata la possibilità di 'spalmare' il proprio ingaggio da sei milioni netti fino al 2014. Sneijder ha preso tempo e la dirigenza interista ha risposto per bocca di Marco Branca con un'ormai celebre intervista a Sky del 24 novembre scorso.
L'assenza dell'olandese, fino ad allora legata ad un infortunio patito a settembre contro il Chievo, è stata motivata dalla diatriba contrattuale con il club. Una sola società ha bussato alla porta dell'Inter presentando un'offerta e attendendo pazientemente una risposta di Sneijder ed è stata il Galatasaray. L'olandese ha atteso l'arrivo di una squadra inglese che potesse garantirgli una prosecuzione di carriera in un campionato importante, ma l'ingaggio molto alto e i tanti infortuni avuti in passato hanno probabilmente frenato le velleità dei club che negli anni scorsi avevano provato a farsi avanti, in primis le due formazioni di Manchester, United e City. Ora i dirigenti nerazzurri si trovano in cassa dieci milioni guadagnati dall'operazione con i turchi e un risparmio di altri nove che Moratti non dovrà versare a Sneijder per un altro anno e mezzo. Una piccola parte del gruzzolo verrà forse girato all'Atalanta per coprire la distanza di due milioni tra l'offerta per Ezequiel Schelotto e la domanda dei bergamaschi. Al di là delle opzioni Cassani e Jung, è infatti l'argentino la prima scelta di Stramaccioni per la fascia destra, ma il tecnico attende anche un centrocampista. In dieci giorni non sarà facile imbastire l'operazione per un 'top player', ma l'Inter proverà fin da subito a strappare Paulinho al Corinthias, come ha fatto l'estate scorsa. A luglio il centrocampista costava otto milioni, ora ne vale almeno il doppio e la trattativa è tutta da imbastire. Se i brasiliani dovessero decidere di trattenere ulteriormente il proprio gioiello, la scelta potrebbe cadere sul cileno Jaime Valdes, regista oggi al Parma.