Protesta Forconi, poliziotti si tolgono il casco
Questura, comportamento ordinario. Sindacati, è solidarietà
09 dicembre, 20:22
TORINO - Si sono tolti il casco antisommossa, dopo aver impedito l'assalto di una cinquantina di facinorosi all'Agenzia delle Entrate di Torino. Ed è successo anche a Genova. Un "comportamento ordinario", collegato al "venir meno dello stato di tensione e delle esigenze di ordine pubblico" per la Questura di Torino.
Nessun gesto di solidarietà da parte degli agenti con la protesta, dunque, come invece hanno sostenuto, tra gli altri, i sindacati di polizia Ugl, Siulp e Beppe Grillo sul suo blog.
Il primo episodio questa mattina in corso Bolzano. Poco prima il contingente di polizia presente nella zona era intervenuto per impedire a una cinquantina di manifestanti, armati di pietre, di fare irruzione negli uffici dell'Agenzia delle Entrate e di danneggiarne le vetrine. Una volta respinta la protesta, gli agenti in servizio si sono tolti il casco su disposizione del funzionario responsabile. Erano infatti "venute meno - afferma la questura - le esigenze operative che ne avevano imposto l'utilizzo". Altro scontro e stessa scena davanti al Palazzo della giunta regionale del Piemonte, nella centrale piazza Castello. E a Genova, al passaggio del corteo di protesta davanti alla Prefettura. Gesti di distensione, per i manifestanti, che in tutti e tre i casi hanno a lungo applaudito polizia, carabinieri e guardia di finanza. "Siete come noi", ha urlato in segno di approvazione qualche manifestante.
"Condividiamo e plaudiamo al gesto di quei poliziotti che si sono tolti i caschi in segno di solidarietà con quella parte dei manifestanti che ha pacificamente mostrato il proprio disagio per la grave crisi che attraversa l'Italia", commenta il segretario nazionale dell'Ugl Polizia di Stato, Valter Mazzetti. "Togliersi il casco - aggiunge il segretario del Siulp, Felice Romano - in segno di manifesta solidarietà e totale condivisione delle ragioni a base della protesta odierna è un atto che per quanto simbolico dimostra però che la misura è colma".
Un gesto ritenuto "altamente simbolico", "finalizzato ad abbassare la tensione", aggiunge il senatore Pd Stefano Esposito.
Mentre il leader del Movimento 5 Stelle sul suo blog sottolinea che "i poliziotti in piazza si sono tolti il casco per solidarietà al grido dei manifestanti 'siete come noi' 'bravi ragazzi!'". "Sono i gesti di cui abbiamo bisogno. Le forze dell'ordine provengono dal popolo di cui fanno parte", afferma Grillo.
A sgomberare il campo dalle interpretazioni è però intervenuto in serata un comunicato della questura di Torino. Che esclude dietro quel gesto la "condivisione delle istanze dei manifestanti". Quei poliziotti, quei carabinieri, quei finanzieri "si sono tolti il casco essendo venute meno le esigenze operative - si legge nella nota - che ne avevano imposto l'utilizzo".