PADOVA - Tanta potenza da poter alimentare un paese di 5 mila abitanti richiusa in 1.300 metri quadrati, ma utilizzata per il 90% attraverso sistemi virtuali a basso impatto energetico, blindati dietro sofisticati sistemi di sicurezza informatica. Tecnologie ad alta densità che fanno risparmiare 198 tonnellate di CO2 l'anno.
E' l'identikit del Data Center di InfoCamere, la società delle Camere di commercio italiane per i servizi digitali che, in occasione dell'assemblea di Unioncamere ospitata dalla Camera di Commercio di Padova, ha aperto le sue porte ai vertici del Sistema camerale italiano.
''Conoscere da vicino il Data Center di InfoCamere - ha detto il presidente Carlo Sangalli - fa capire quanto forti e solide siano le radici delle Camere di Commercio, quanto impegno e quanta serietà ci siano nel nostro lavoro quotidiano, quale mole enorme di informazioni custodiamo e veicoliamo ogni giorno alle imprese e al mercato per sostenere la crescita del Paese''.
InfoCamere, con il Registro Imprese telematico, ha dato in questi anni un contributo concreto all'attuazione delle politiche di semplificazione amministrativa e di trasparenza nelle transazioni economiche delle imprese. Grazie ad una costante attenzione all'innovazione, non solo tecnologica ma anche organizzativa, oggi è in grado di realizzare progetti strategici più numerosi e in meno tempo rispetto al passato, gestendo in modo trasparente una rete complessa su cui viaggiano 66 milioni di transazioni al giorno. Informazioni indispensabili alle imprese, al mercato e alle altre pubbliche amministrazioni per creare valore e dare servizi ai cittadini.