Dare assistenza morale e
materiale ai cittadini veronesi nel mondo, metterli in contatto
fra loro e promuovere attività di studio sui problemi
dell'emigrazione. È su queste basi che nasce nel 1972
l'associazione 'Veronesi nel Mondo', ed è restando fedele a tali
principi che giovedì l'associazione inaugurerà il suo comitato
di Bruxelles.
L'evento, che sarà ospitato dalla sede della Regione del
Veneto nella capitale belga, vedrà la partecipazione di numerosi
membri dei circoli veronesi presenti sia in Belgio che in
Francia, oltre al presidente Fernando Morando e al segretario
Massimo Mariotti.
Stando agli ultimi dati degli iscritti all'Aire, l'Anagrafe
degli italiani residenti all'estero, sono circa 11mila i
veronesi che vivono fuori dal loro Paese d'origine.
L'associazione nata 44 anni fa vuole essere un punto d'appoggio
per queste persone, dando un consiglio, il contatto cercato, o
semplicemente un luogo in cui andare e sentirsi meno lontani
dalla propria terra.
"È importante mantenere i rapporti con la terra d'origine, con
la propria città. Soprattutto quando si è lontani da casa è
fondamentale costruire una rete di fiducia e di reciproco aiuto
e rispetto" commenta il presidente Fernando Morando.
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