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Piano Juncker una 'risorsa' per Eusalp

Piano Juncker una 'risorsa' per Eusalp

Commissione Ue, combinare fondi diversi. Bei,attrarre i privati

BRUXELLES, 24 giugno 2016, 11:21

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Fare rete, rendere l'Ue più vicina alle realtà locali e spiegare in che modo il Piano Juncker può finanziare lo sviluppo della macroregione alpina (che in Italia comprende Liguria, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia, Veneto, e le provincie autonome di Trento e Bolzano). Se n'è parlato durante il terzo incontro di 'Amici di Eusalp', presso la rappresentanza della Regione Tirolo, sud Tirolo e Trentino a Bruxelles.
    "Eusalp è una cornice per facilitare le cooperazioni ma anche per promuovere investimenti su scala regionale" ha spiegato Andrea Mairate, della Direzione generale REGIO della Commissione Ue, specificando che oltre agli investimenti in trasporti ed energia non bisogna perdere di vista quelli nelle competenze digitali e nel 'digital divide'.
    "Prima avevamo fondi isolati, ora invece cerchiamo di finanziare progetti attraverso fondi diversi. È un nuovo modo di lavorare", ha evidenziato Mairate illustrando la possibilità di combinare fondi EFSI (quelli del piano Juncker) e strutturali.
    Si tratta di un aspetto "da non prendere alla leggera", ha avvertito Nikos Pantalos, della direzione generale GROW della Commissione Ue, sollecitando ad approfondire con la Bei.
    "Supportiamo le regioni in maniera trasversale, su diverse priorità e settori": infrastrutture, innovazione, energie rinnovabili, ambiente e Pmi, ha sottolineato Luciana Tomozei della Bei. Illustrando alcuni esempi di finanziamenti concessi attraverso il Piano Juncker, Tomozei si è soffermata sull'idea avuta dal Consiglio regionale del Nord-Pas-de-Calais e dalla Camera di commercio Nord, in Francia, di aprire un bando per selezionare un fund manager ad hoc per un maxi-progetto sulla 'terza rivoluzione industriale'. "Questo - ha concluso - è un aspetto molto importante per attrarre investitori privati, che entrano in gioco solo quando sono sicuri del rispetto delle pratiche di mercato".
   

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