"Come responsabile della polizia di
Stato chiedo scusa, ma le scuse non bastano". Così il capo della
polizia Franco Gabrielli sull'agente di Adria che su Facebook ha
scritto una serie di frasi choc sulla minore che ha denunciato
uno stupro a Jesolo. "E' già iniziato il procedimento
disciplinare - spiega - salvo quelli che saranno poi di altro
genere, che altre autorità potranno prendere in considerazione.
Sicuramente - dice - posso assicurare non saremo nè teneri nè
indulgenti verso le persone che da un lato hanno arrecato una
violenza ulteriore ad una donna, e dall'altro hanno gettato
discredito nei confronti di tanti che, indossando la divisa con
più onore e più dignità, si comportano esattamente al contrario
di quello che ha fatto questo signore che stento a riconoscere
faccia parte della mia amministrazione. Appartengo alla
categoria di chi pensa che chi veste una divisa, quando sbaglia
lo fa due volte. E quando un poliziotto si lascia andare a
considerazioni nei confronti di vittime è molto negativo".
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