Torna libero Dmitry Krivistkiy, l'ex
senatore russo arrestato lo scorso 23 luglio in un hotel di
Cortina d'Ampezzo (Belluno), su mandato di cattura
internazionale. Lo ha deciso la Corte d'Appello di Venezia. A
renderlo noto è l'avvocato torinese Mauro Anetrini, che assiste
Krivistkiy con Anna Paola Klinger e Giambattista Zatti. I
giudici non si sono invece ancora pronunciati sulla richiesta di
estradizione.
Per le autorità russe Krivistkiy è ricercato per corruzione.
Il mandato di cattura riguarda un'indagine che si sta svolgendo
a Novgorod, nella regione di origine dell'ex parlamentare. Si
parla di una tangente di 15 milioni di rubli, poco più di 200
mila euro, e di sospetti di appropriazione indebita di fondi
legati alla costruzione di strade. I difensori sostengono si
tratti di una persecuzione, per il no alle operazioni militari
in Ucraina. "I giudici - dicono - hanno affermato il primato
della legge sulla politica e stabilito che l'Unione Europea,
grazie al Trattato di Lisbona, è luogo sicuro".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA