"E' scomparsa la parola prevenzione e
questo significa che il rischio si moltiplica. E quando si parla
di prevenzione, non si può continuare a premere sulle persone
che facciano 10-12-14 ore di lavoro perché in nessuna attività
si può immaginare che la concentrazione della sicurezza rimanga
in un tempo così prolungato". Lo ha sottolineato la segretaria
generale della Cgil, Susanna Camusso, al termine dell'incontro
con i delegati di fabbrica delle Acciaierie Venete nella sede
della Cgil di Padova. Parlando poi della 'ripresa', la leader
della Cgil ha proseguito: "noi siamo un Paese in cui gli
investimenti hanno continuato a diminuire. La ripresa di
quest'ultimo anno non è una ripresa significativa che abbia
recuperato il vuoto che si è determinato precedentemente. C'è un
divario impressionante - ha continuato - tra la strage continua
di questo periodo e il raccontarci l'innovazione e la
digitalizzazione. Da un lato ci raccontiamo questo, e dall'altro
scopriamo che le cause di infortunio aumentano".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA