(ANSA)-TREVISO, 17 FEB-L'Ulss di Treviso rimborserà intervento e viaggi ad un uomo che andrà a farsi operare in Usa per il cambio di sesso e pagherà anche il volo all'accompagnatore.La decisione dell'Ulss segue un contenzioso giudiziario avviato nel 2013 dal legale del paziente, a sua volta diventata donna nel 2012.Un giovane uomo con disturbi di identità di genere aveva deciso di sottoporsi ad un intervento per il cambio di sesso e aveva chiesto all'Ulss l'autorizzazione a farsi operare in un centro di alta specializzazione in Usa.Preventivo del costo:21 mila dollari più altri 15 mila per le spese di viaggio con un accompagnatore. Alla risposta negativa e all'invito a farsi operare in Italia, l'uomo aveva avviato una causa conclusa nel 2015 con una sentenza del Tribunale di Treviso che gli dava ragione,sostenendo che l'Ulss doveva farsi carico dell'80% delle spese.Al rifiuto dei sanitari trevigiani di autorizzare la spesa è seguita un'altra causa. Ieri l'Ulss di Treviso ha comunicato la disponibilità ad affrontare la spesa.
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