Il piano di sorveglianza rivolto alla popolazione esposta a Pfas nell'area rossa sarà strutturato secondo lo stesso modello dello screening oncologico, seguendo la prassi della chiamata attiva della popolazione, con misurazione della concentrazione delle sostanze attraverso prelievo del sangue e l'istituzione di ambulatori dedicati. Lo ha detto oggi a Vicenza Francesca Russo, della Direzione Prevenzione di Regione del Veneto. "Visto che abbiamo riscontrato alte concentrazioni nei 14enni ha spiegato Russo nell'ambito della rassegna Medit-Pharmait, in corso di svolgimento alla Fiera a Vicenza - stiamo cercando di individuare un programma adeguato per l'analisi di soggetti più giovani, al di sotto dei 14 anni. Il piano prevede la convocazione di soggetti dai 14 ai 65 anni, per un totale di 85.000 abitanti dell'area rossa".
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