Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mummia Asti donna vissuta 3mila anni fa

Mummia Asti donna vissuta 3mila anni fa

Lo rivelano esami radiologici. Esposta a Jesolo per prima volta

ASTI, 13 novembre 2017, 15:41

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Appartiene ad una donna di 37 anni vissuta tremila anni fa, la Signora delle ninfee come è stata battezzata per i fiori di loto tra i capelli, la mummia custodita dal Museo paleontologico di Asti. A svelarlo sono gli esami cui il reperto egizio - proprietà della famiglia Ottolenghi che lo acquistò nell'Ottocento e da nove anni custodito dal museo astigiano - è stato sottoposto nel reparto di Radiologia dell'ospedale di Asti. Le analisi sono state finanziate da Cultour Active, società che realizza progetti culturali innovativi, che per la prima volta espone al pubblico la mummia e il suo sarcofago, per tipologia uno dei soli quattro esemplari rinvenuti al mondo.
    L'esposizione a Jesolo (Venezia), dal 26 dicembre al 15 settembre 2018, in occasione della mostra 'Egitto. Dei, faraoni, uomini', che avrà una speciale sezione tutta dedicata al reperto astigiano. Gli esami proseguono per ricostruire il volto della donna con la stessa tecnica usata dalla polizia per ricostruire il volto dei cadaveri.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza