E' in condizioni critiche ma stabili,
ricoverato in rianimazione all'ospedale di Mestre, l'algerino
41enne che a Jesolo (Venezia), si è lanciato dal tetto di casa
facendo un volo di 10 metri dopo ore di trattative con le forze
dell'ordine. L'uomo, ubriaco, aveva litigato e picchiato
selvaggiamente la moglie e la cognata pare per questioni di
denaro. L'uomo, che è intubato, ha subìto diverse fratture e
danni, per schiacciamento, ai polmoni. Secondo fonti del
nosocomio, le prossime 24 ore saranno determinanti per le sorti
dell'uomo che, qual'ora rispondesse positivamente alle prime
cure portategli, potrebbe essere sottoposto ad una serie di
interventi chirurgici per ridurre i gravi danni subiti
dall'impatto con il suolo. Al gesto hanno assistito, oltre alle
forze dell'ordine, ai sanitari e ai vigili del fuoco, decine di
turisti e curiosi.
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