"Al contrario di quanto apparso sui
profili social ufficiali di mia moglie, vorrei precisare:
Carolina ha sbagliato, dopo averci pensato e riflettuto alla
fine ho deciso: Antonio Cassano non giocherà più a calcio". Non
c'è fine alle 'cassanate' e l'addio, prima solo al Verona e ora
anche al calcio, diventa motivo di 'lite' in famiglia.
Nell'ennesima giornata convulsa, il colpo di scena di Cassano
arriva ancora attraverso le incursioni sul profilo social della
moglie, Carolina Marcialis. "Chiedo scusa alla città di Verona,
a tutti i tifosi - scrive il giocatore -, al presidente Maurizio
Setti, al direttore sportivo Filippo Fusco, all'allenatore Fabio
Pecchia, ai miei compagni di squadra e allo staff medico e
tecnico. Per un uomo di 35 anni sono le motivazioni a dettare la
vita, e in questo momento sento che la mia priorità è
rappresentata dal fatto di stare vicino ai miei figli e a mia
moglie".
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