Otto persone sono state ricoverate
dall'inizio del mese in rianimazione negli ospedali dell'Ausl4 a
seguito di malori in spiaggia o in mare Bibione, Eraclea, Caorle
e Jesolo. A queste vanno sommati altri casi di ricovero
ospedaliero, e purtroppo casi di decessi, per i quali neppure il
soccorso è stato sufficiente.Si tratta in particolare di
anziani, età media 70 anni, tempestivamente raggiunte dalla rete
dell'urgenza-emergenza a cui si aggiunge anche il contributo dei
servizi di salvataggio del litorale: tutti i turisti trasferiti
in rianimazione sono stati curati e sono stati dimessi. Dal mese
di luglio i punti di primo intervento e i pronto soccorso nelle
quattro spiagge stanno registrando un'impennata di accessi e,
con essi, il personale medico ed infermieristico è sottoposto ad
un ingente carico di lavoro tanto che l'Azienda sta procedendo
ad aumentare ulteriormente l'organico per soddisfare l'ondata di
richieste di cure.I soggetti più a rischio sono gli ultra
65enne,epilettici o cardiopatici.
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