"A Venezia guadagni subito il
paradiso per quanti miscredenti ci sono qua. Metti una bomba a
Rialto". E' uno dei passi di una intercettazione riguardante i
quattro kosovari bloccati nella notte perché ritenuti parte di
una cellula jihadista operante a Venezia.
"Non vedo l'ora di giurare ad Allah. Se mi fanno fare il
giuramento sono già pronto a morire" dice un altro degli
indagati in una successiva conversazione intercettata dagli
investigatori.
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