La polizia di Padova ha sgomberato
la Casa don Gallo, edificio occupato dal dicembre 2013 da alcune
associazioni vicine ai centri sociali per dare risposta
all'accoglienza dei richiedenti asilo. I migranti presenti nella
casa, risultati tutti regolari, sono stati in gran parte
ricollocati in alcune strutture messe a disposizione dalle
cooperative che concorrono all'accoglienza nel territorio
padovano. Una quindicina degli occupanti, che al momento non
avrebbero un psoto dove andare, si sono spostati come segno di
protesta, con le loro valigie, prima nel cortile del Municipio
di Padova e poi sotto il portico esterno. I manifestanti,
provenienti da Senegal, Mali e Guinea, hanno chiesto una
sistemazione e un confronto con il commissario straordinario del
comune Paolo De Biagi. "Non abbiamo da mangiare, non abbiamo una
casa, dove andiamo?" ha detto uno, mentre un altro ha aggiunto:
"Non rubiamo, non facciamo niente di male e ci dicono solo vai
via, non c'è da mangiare, non c'è da dormire, non c'è lavoro".
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