(ANSA)-TREVISO,27 FEB -Due funzionari dell'Agenzia delle Entrate
di Treviso risultano indagati, per falsità materiale e falsità
ideologica, dopo una denuncia presentata dall'imprenditore,
Cesare De Stefani, per le contestazioni su presunti maggiori
ricavi non dichiarati mosse alla sua azienda, la 'Emporio Carni'
di Valdobbiadene. Nel procedimento aperto dalla magistratura
trevigiana i due funzionari sono accusati di illeciti durante un
controllo fiscale nell'azienda.De Stefani era salito alla
ribalta per un'altra vicenda,quella della multa, sempre da parte
dell'Agenzia delle Entrate, alla sua 'Osteria Senz'Oste',una
casetta tra le colline del Prosecco dove per bere bastava
lasciare un'offerta libera.In questa nuova vicenda,De Stefani ha
denunciato quelle che,secondo lui,sarebbero le irregolarità che
i due funzionari del Fisco avrebbero commesso nel verbale di
contestazione, 'manomettendo' uno schema Excel da loro stessi
elaborato, non rispettando il procedimento,con il risultato di
richiedere il pagamento di un importo non dovuto.
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