Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sequestrato tesoro Maniero, ex capo Mala

Sequestrato tesoro Maniero, ex capo Mala

Beni intestati a prestanome, boss aveva patrimonio 33 mld lire

ROMA, 17 gennaio 2017, 17:07

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Gli uomini del Nucleo di polizia valutaria della Guardia di Finanza hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo di beni e disponibilità finanziarie che, secondo le indagini, rappresenterebbero il tesoro del boss Felice Maniero, l'ex capo della 'Mala del Brenta. Il provvedimento, chiesto dalla Dda di Venezia, riguarda una serie di soggetti accusati a vario titolo di riciclaggio di proventi illeciti e intestazione fittizia di beni. Emessa dal gip anche un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Le indagini della Gdf, partite circa un anno fa, avrebbero individuato alcuni prestanome, riconducibili alla famiglia del boss malavitoso, che avrebbero gestito l'immenso patrimonio criminale accumulato da Maniero sino alla fine degli anni novanta (circa 33 miliardi di lire dell'epoca) acquistando immobili di notevole pregio e mascherandone l'origine illecita attraverso una pluralità di rapporti finanziari grazie al contributo di un promotore finanziario.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza