"Non c'è una scelta pregiudiziale da
parte della Chiesa di Venezia" sul tema della riforma
costituzionale per la quale si andrà alle urne. Lo ha detto il
Patriarca di Venezia Francesco Moraglia durante il convegno sul
referendum promosso dalla Fondazione Studium Marcianum a Mestre.
"L'appuntamento che ci attende il prossimo 4 dicembre, infatti,
non è di poco conto - ha aggiunto - e non deve essere
sottovalutato ma considerato un passaggio essenziale in rapporto
al bene comune del Paese". Il documentarsi di persona per
esprimere "un giudizio saggio e prudente", che consideri "tutti
gli elementi favorevoli e contrari a ciò che siamo chiamati a
decidere in scienza e coscienza" è necessario per il Patriarca
"per evitare un cambiamento fine a se stesso o l'immobilismo che
paralizza, valutando al meglio ogni conseguenza del nostro
atto".
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