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Suicida dopo ricatto hot,coppia indagata

Suicida dopo ricatto hot,coppia indagata

Due napoletani accusati di aver messo alla gogna una 40enne

TREVISO, 13 ottobre 2016, 17:06

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La Procura di Treviso ha chiuso le indagini sul suicidio di una donna di 40 anni di Castelfranco Veneto che nel 2015 si era tolta la vita perchè sarebbe stata vittima di un'estorsione dopo la pubblicazione su Facebook di alcune sue foto sexy. Per quella morte il pm Paolo Fietta si appresta a chiedere il rinvio a giudizio una coppia napoletana, 35 anni lui 30 lei, accusati di tentata estorsione, diffamazione aggravata, sostituzione di persona e morte in conseguenza di altro reato.
    Secondo l'accusa il partenopeo si era finto un amico della trevigiana, mamma di due bambini, e l'aveva convinta a inviargli alcune immagini in abbigliamento intimo. Una volta in possesso delle foto la coppia avrebbe iniziato a ricattare la donna chiedendole qualche migliaia di euro. Non riuscendo a ricevere il denaro i napoletani avrebbero reso pubbliche quelle immagini rendendo impossibile la vita, anche familiare, della veneta che non reggendo alla tensione si impiccò nel bagno di casa il 3 gennaio 2015.
   

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