Il Gruppo bancario cooperativo
autonomo con capogruppo Cassa centrale banca di Trento (Ccb) si
'deve'fare. È quanto, in sintesi, ha affermato oggi il direttore
della Ccb, Mario Sartori, al convegno 'Riforme e territori, il
valore c'è se la Bcc è al centro', che si è svolto al Centro
congressi di Verona-Fiere alla presenza di 750 delegati di quasi
200 tra Bcc, Casse rurali (Cr), e Banche popolari e banche
private da tutta Italia, tra cui le 39 casse rurali trentine, 21
delle 28 Bcc venete, e tutte le 13 Bcc friulane.
Il convegno è stato infatti l'occasione per presentare il
progetto. "Cassa centrale banca - ha esordito Sartori - si è
posta l'obiettivo di creare un autonomo Gruppo bancario
cooperativo nazionale basato su un modello di sviluppo
originale, che coniughi il corretto equilibrio fra le logiche di
un Gruppo bancario e l'autonomia delle Bcc-Cr".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA