(ANSA) - VERONA, 26 LUG -C'è anche Verona tra le città coinvolte
nell'inchiesta della Dia di Trieste sul riciclaggio di somme
provenienti da attività illegali tramite l'intestazione fittizia
di quote societarie a prestanome, a favore della criminalità
organizzata campana. Guardia di Finanza di Trieste e Carabinieri
di Udine hanno perquisito 12 abitazioni e 20 tra sedi societarie
e punti di ristorazione anche a Trieste, Udine, Milano e Napoli.
Sono stati avviati accertamenti bancari a livello nazionale sul
transito di flussi di denaro su 150 conti correnti bancari. Tra
gli indagati figura un gestore di diverse attività economiche di
Trieste intestate a prestanome, e un professionista che avrebbe
svolto il ruolo di 'coordinatore' delle attività illegali
stipulando contratti commerciali, anche per valori milionari,
acquisizioni di quote societarie e creazione di holding in varie
città a favore degli indagati per riciclaggio.L'indagine è stata
supportata dalle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia,
già camorrista di spessore.
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