Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Aveva 31 carte credito clonate,arrestato

Aveva 31 carte credito clonate,arrestato

Bloccato in aeroporto da Gdf è stato subito condannato

VENEZIA, 30 marzo 2016, 18:55

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Le Guardia di finanza della Compagnia di Tessera ha eseguito un arresto in flagranza di un cittadino malese in possesso di 31 carte di credito clonate. Lo straniero, era partito da Kuala Lampur (Malesia) subito dopo Pasqua diretto a Venezia, dove aveva prenotato il proprio soggiorno presso un prestigioso hotel a 5 stelle. All'atto del controllo effettuato dai finanzieri, il giovane asiatico ha dichiarato di essere un turista di passaggio nella città lagunare. Le successive ricerche effettuate dalle fiamme gialle hanno permesso di rinvenire, abilmente occultate sulla persona, 31 carte di credito tutte risultate clonate. Le carte di credito sono state sequestrate e il cittadino è stato arrestato. Oggi, a seguito del processo per direttissima celebrato presso il Tribunale di Venezia, il soggetto è stato condannato ad un anno e sei mesi di reclusione oltre che al pagamento di una multa di mille euro.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza