Sanzioni per circa 3 milioni di euro
complessivi sono state irrogate dall'Antitrust a sette società
produttrici di calcestruzzo che operano in Veneto per aver
attuato due intese per fissare i prezzi e spartirsi la
clientela. Un'intesa - spiega l'autorità - è stata realizzata da
5 delle società tra il 2010 e il 2013 nel bellunese; l'altra
intesa ha avuto luogo nel 2013-2014 con il coordinamento di tre
produttori nella provincia di Venezia. Il procedimento ha avuto
origine dalle informazioni acquisite in una istruttoria chiusa
il 25 marzo 2015.Le due intese erano finalizzate, in
particolare, alla ripartizione dei cantieri di fornitura del
calcestruzzo e alla fissazione dei prezzi di vendita nei due
mercati geografici del Veneto sopra indicati. In entrambi i
casi, il coordinamento serviva al mantenimento della clientela
storica di ogni concorrente in un periodo caratterizzato già dal
2008 da una contrazione significativa della domanda e da una
maggiore concorrenza tra i produttori.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA