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Tre azzurri in Gold, l'Italia è laserista

VELA OLIMPICA; MONDIALE LASER STANDARD MASCHILE

Responsabilità editoriale Saily.it

FOTO - Vento 10-15 nodi, ancora due ottime prove per ciascuna batteria. Gio Coccoluto (26), Alessio Spadoni (28) e Gianmarco Planchestainer (38), promossi alla Finale con la flotta Gold dei migliori 42. Solo Australia e Gran Bretagna ne hanno di più. Gold sfumata a pari punti per Marco Gallo (43), sarà in Silver con Nicolo’ Villa (57). Giacomo Musone (85) in Bronze - IL COMMENTO DEL TECNICO GIORGIO POGGI

 

Non abbiamo titoli da inseguire, non abbiamo selezioni fratricide, non è un mondiale di qualifica olimpica. Solo vento e tante regate. Una bella occasione per fare punto e a capo con il Laser olimpico italiano. Cambiato allenatore, spostato Alp al settore giovanile, arrivato Giorgio Poggi e poi anche Diego Negri. Nuovi metodi e parole d'ordine. Ma obiettivi importanti e uno quasi immediato: ad aprile, tra due mesi e mezzo, Genova World Cup, passa l'ultimio treno per Enoshima. O un laserista italiano a Genova arriva nei primissimi posti della classifica e batte le nazioni rivali (soprattutto quelle forti come Olanda e Irlanda), e poi ci si rivede per le selezioni interne, oppure non vedremo un laserista italiano alle Olimpiadi, prima volta da quando il Laser (lunga vita a barca e nome) è ai Giochi, compresa la medaglia di bronzo di Diego Romero a Pechino (Qingdao) 2008.

Quindi un mondiale che sembra senza obiettivi in realtà ne ha uno chiave: misurare il livello dei nostri nell'avvicinamento a Genova. Tra Melbourne e Genova ci sarà Palma e poco altro. Il Lido d'Albaro, che di storie veliche ne ha viste tante, sarà il teatro del momento decisivo. Come ci arriviamo? Ce lo dirà alla fine questo Mondiale, intanto abbiamo un Gio Coccoluto razionale, uno Spadoni (bentornato) volitivo e cattivo, un Planchestainer che in prospettiva può essere tanta roba, un Marco Gallo che "liscia" la Gold. Occhi sui prossimi giorni da Melbourne.

(federvela) Terzo giorno di regate a Melbourne per il Mondiale del singolo olimpico maschile Laser Standard, si sono chiuse le Qualifiche con due prove per tutte le batterie e sono state definite le flotte per i tre giorni Finali. Bilancio positivo per l'Italia che piazza tre timonieri nella flotta dei migliori 42, e rabbia perchè per un soffio potevano essere quattro, come vedremo.

Giornata di sole pallido, fresco e vento termico da Sud-Sud-Est tra 10 e 15 nodi. Dopo sei prove totali, la classifica ai primi tre posti è immutata e incorona il tedesco Philipp Buhl grande protagonista finora, con quattro primi e un secondo (1-2 di giornata). Al secondo posto brilla il francese Jean Baptiste Bernaz a sua volta con quattro vittorie di manche (4-1 di giornata), mentre al terzo il croato Tonci Stipanovic (argento a Rio 2016) resiste agli attacchi degli inseguitori(6-1), a cominciare dal timoniere di casa Matt Wearn (2-11) già selezionato a rappresentare l'Australia in questa classe alle Olimpiadi.

In ripresa al 7° il neozelandese Sam Meech (bronzo a Rio 2016), solo 27° l'australiano Tom Burton, medaglia d'oro e iridato in carica, 29° il leggendario brasiliano Robert Scheidt (5 medaglie olimpiche in una carriera indimenticabile).

GLI AZZURRI - Tre timonieri italiani nella flotta dei migliori è un ottimo risultato: Giovanni Coccoluto (Fiamme Gialle) è al 26° posto della classifica senza strafare (9-13 di giornata), che si traduce nel 17° posto per nazioni escludendo i doppioni. Grande recupero per Alessio Spadoni (CC Aniene), che grazie a una super giornata (4-4) inizia le Finali Gold dal 28° posto. E bene anche il giovane Gianmarco Planchestainer (Fiamme Gialle) che resiste al crescere di intensità del Mondiale (23-12 di giornata) e conquista una meritata finale col 38° posto in generale.

Grande rammarico per il 43° posto in generale di Marco Gallo (Fiamme Gialle), a pari punti con Ryan Lo di Singapore, che lo supera grazie a una vittoria di manche. Non è bastato un gran finale (19-3) all'atleta campano per riuscire nell'impresa. Con tre barche in Gold l'Italia è preceduta solo da Australia (5) e Gran Bretagna (4), ed è al pari della Nuova Zelanda.

Chiude le qualifiche al 57° Nicolò Villa (CV Tivano) che correrà nella flotta Silver (29-23), mentre Giacomo Musone (CN Rimini), con l'85° posto (32-33) farà esperienza nella flotta Bronze.

DICHIARAZIONI

GIORGIO POGGI (tecnico Laser Standard):"E' un buon risultato aver portato tre atleti in Gold, non accadeva da tempo e bisogna considerare che abbiamo iniziato da poco un nuovo sistema di lavoro. Coccoluto bene, ha regatato con regolarità, senza cercare troppi angoli lontani, tra noi sta crescendo anche personalmente il rapporto e questo ci farà bene. Planchestainer un tesoro!, bravissimo a soffrire alle cinghie, a non mollare mai. Anche Villa ha compreso e sta imparando a stringere i denti e soffrire. Spadoni non lo scopriamo oggi, è bravo, veloce di bolina, dopo il Finn tornare al Laser è quasi un gioco. Deve solo evitare di fare bordi troppo estremi.

"Sono dispiaciutissimo per Gallo, che si è allenato tanto, è andato bene, e meritava la finale. Tra l'altro è stato sfortunatissimo, perchè nell'ultima prova, quella conclusa con un bel terzo posto, ha scuffiato perchè gli è rimasta incastrata la scotta della randa! Di fatto abbiamo quattro italiani nei primi 43, e poi guardando il livello della Silver, sarà una bella regata anche quella.

"In ottica della Coppa del Mondo di Genova, la nostra vera regata obiettivo, è importante capire che tirare i bordi sui corner non serve, bisogna essere conservativi e concentrati, guardare gli avversari. Stiamo lavorando su questo modo di regatare. Guardando alle nazioni rivali dirette per la qualifica, qui abbiamo davanti solo Olanda e Irlanda, un anno fa eravamo molto più indietro, adesso quasi ci siamo!"

PROGRAMMA - Dopo i primi tre giorni di Qualifiche, da venerdi 14 a lunedi 16 finali con la flotta Gold (i primi 40) che si contenderà il titolo e il podio, più Silver e Bronze. Si corrono due prove al giorno. Non è prevista Medal Race. Il fuso orario di Melbourne è +10 ore sull'ora italiana.

Il sito ufficiale: http://2020-standard-men.laser-worlds.com

 

La squadra azzurra della vela olimpica è supportata da: FALCONERI, U-SAIL, CETILAR SPORT, GARMIN MARINE ITALY, YAMAHA, BIMAR MEDISAN

 

I TIMONIERI IN GARA A MELBOURNE

Giovanni Coccoluto (Fiamme Gialle)

Marco Gallo (Fiamme Gialle)

Giacomo Musone (Circolo Nautico Rimini)

Gianmarco Planchestainer (Fiamme Gialle)

Alessio Spadoni (CC Aniene)

Nicolo’ Villa (Circolo Vela Tivano)

 

Responsabilità editoriale di Saily.it