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Melbourne Day 1 azzurri, buon avvio

VELA OLIMPICA, IL MONDIALE LASER STANDARD MASCHILE

Responsabilità editoriale Saily.it

E' il quarto Mondiale di classe olimpica in Australia. Vento da 10 a 16 nodi, due prove di batterie. Primo bilancio positivo per i timonieri italiani, tre in area Gold e tutti nel primo 50% della flotta: 15 Nicolo’ Villa (5-7); 18 Giovanni Coccoluto (5-10); 30 Gianmarco Planchestainer (12-8); 32 Marco Gallo (7-15); 56 Giacomo Musone (24-15); 59 Alessio Spadoni (17-25). I commenti di Giorgio Poggi e Giovanni Coccoluto

 

Una trentina di miglia dividono i campi di regata dei Nacra 17 e dei Laser Standard: per quest'anno non cambiare, stessa baia stesso mare... Così le competizioni iridate di classi olimpiche della vela in contemporanea diventano quattro. E confermiamo: il Mondiale si chiama Laser, il che non è poco e non è banale di questi tempi, visti i comportamenti di ILCA, imbizzarrita associazione di classe che segue interessi privati anzichè quelli pubblici dei soci laseristi.

Sulle rande delle barche charter fornite dal cantiere australiano, però, almeno stando alle prime scarne immagini che arrivano da Melbourne, manca lo storico e riconoscibilissimo logo del raggio Laser, soppiantato da una sigla grigia e triste. Meno male che i timonieri cazzano e schienano e non stanno tanto a pensarci su. Anche se, immaginiamo, quando di bolina alzano lo sguardo per un fugace check ai tell tales o alla balumina, ogni volta la mancanza di quel raggio di sole provoca dei dolorini. 

Detto questo, i nostri sei timonieri sono un bel gruppo che mixa giovani scalpitanti e veterani di mille boline, è il primo Mondiale agli ordini del neo Laser coach Giorgio Poggi, e capita dopo un inverno di allenamenti di nuova impostazione. Il gruppo è affiatato, il clima è positivo. Il day 1 ha dato risposte buone. Avanti Laser!

(federvela) Nella stessa ampia baia di Port Philip, sulla quale si affacciano Melbourne e Geelong, si svolge quasi in contemporea un altro Mondiale di vela olimpica, quello del singolo maschile Laser Standard 2020, anno dei Giochi. Al via ci sono 131 timonieri da 45 nazioni, cinque velisti che sommano su di sè ben nove medaglie olimpiche, a cominciare dal leggendario brasiliano Robert Scheidt, che da solo ne ha vinte cinque, per continuare con l'australiano Tom Burton (oro a Rio 2016), il croato Tonci Stipanovic (argento a Rio 2016), il cipriota Pavlos Kontides (storica medaglia d'argento per Cipro a Londra 2012), e il kiwi Sam Meech (bronzo a Rio 2016).

Il Laser è considerata una classe che crea campioni della vela, è un singolo, lento e tattico, atletico con vento forte, si vince con un insieme di tecnica e strategia. Ecco perchè il livello di questo Mondiale australiano è elevato sia per quantità che per qualità. Nell'anno olimpico, con la preparazione al massimo, le regate sono combattute e ravvicinate.

Si corre con la flotta divisa in tre batterie da 42 e 43 barche, il programma prevede tre giorni di Qualifiche, quindi da venerdi 14 fino a lunedi 16 finali con la flotta Gold (i primi 40) che si contenderà il titolo e il podio. Si corrono due prove al giorno. Non è prevista Medal Race.

DAY 1 E GLI ITALIANI - Primo giorno intenso con vento medio abbastanza disteso sul campo di regata. Due prove per ciascuna batteria per un totale di sei manche. In testa nel giorno d'esordio del campionato un prodotto locale, il giovane laserista australiano che si chiama come un'altra barca olimpica: Finn Alexander (2-1 nelle due batterie), a pari punti con il croato Tonci Stipanovic (1-2), e al terzo posto il tedesco Philipp Buhl (4-1). Al quarto posto il cipriota Pavlos Kontides. Più staccati altri favoriti: 10° Matt Wearn, che l'Australia ha già selezionato per Tokyo 2020, 11° il kiwi Sam Meech, 26° l'inglese di origini italiane Lorenzo Chiavarini, 40° Robert Scheidt, 44° Nick Thompson.

Tra i timonieri azzurri partono col piede giusto il lecchese Nicolò Villa (CV Tivano), che dopo due ottime manche (5-7) è al 15° in classifica generale, e Giovanni Coccoluto (Fiamme Gialle), 18° con 5-10. In zona Gold anche il giovane Gianmarco Planchestainer (Fiamme Gialle), 30° in classifica (12-8), e il veterano Marco Gallo (Fiamme Gialle), 32° (7-15). Seguono al 56° posto Giacomo Musone (CN Rimini) (24-15), e al 59° Alessio Spadoni (Aniene) (17-25). Tutti gli italiani sono ben oltre la prima metà della nutritissima flotta.

DICHIARAZIONI

GIOVANNI COCCOLUTO: "Per me una giornata comunque positiva, un 5° e un 10°, sono stato abbastanza costante, è bene iniziare così un Mondiale. Ho avuto sensazioni molto buone soprattutto in poppa, dove ero molto veloce. Siamo tre flotte con i migliori sparsi un po' in tutte le batterie, ma essendo un Mondiale si arriva alla prima bolina tutti insieme, compatti, si combatte veramente sui metri, ogni metro è importante. A fine giornata ci aspetta il recupero, del buon cibo e tanto riposo per recuperare per domani. Abbiamo davanti delle belle giornate intense e impegnative. Avanti così!"

GIORGIO POGGI (TECNICO LASER STANDARD): "Condizioni meteo difficili: si è partiti da 8 nodi, aumentati fino a 13-14 nella prima prova, poi è calato nuovamente. Ogni batteria aveva la bolina nella quale era preferito sempre un lato diverso, quindi con scelte complicate da fare. Sono contento dell'approccio dei ragazzi, perchè arriviamo da questi allenamenti invernali con un nuovo modo di lavorare e sono stati veramente bravi, non hanno preso rischi, hanno navigato conservativi, guardando la flotta, facendo le cose semplici, e questo alla fine ha pagato in termini di risultati. Adesso vediamo nei giorni come riescono a tenere la tensione.

PROGRAMMA - Si corre con la flotta divisa in tre batterie da 42 e 43 barche, il programma prevede tre giorni di Qualifiche, quindi da venerdi 14 fino a lunedi 16 finali con la flotta Gold (i primi 40) che si contenderà il titolo e il podio. Si corrono due prove al giorno. Non è prevista Medal Race. Il fuso orario di Melbourne è +10 ore sull'ora italiana.

Il sito ufficiale: http://2020-standard-men.laser-worlds.com

La squadra azzurra della vela olimpica è supportata da: FALCONERI, U-SAIL, CETILAR SPORT, GARMIN MARINE ITALY, YAMAHA, BIMAR MEDISAN

 

 

I TIMONIERI IN GARA A MELBOURNE

Giovanni Coccoluto (Fiamme Gialle)

Marco Gallo (Fiamme Gialle)

Giacomo Musone (Circolo Nautico Rimini)

Gianmarco Planchestainer (Fiamme Gialle)

Alessio Spadoni (Canottieri Aniene)

Nicolo’ Villa (Circolo Vela Tivano)

 

Responsabilità editoriale di Saily.it