OGGI POMERIGGIO DALLE 18 ORA ITALIANA LE MEDAL RACE IN DIRETTA QUI - La vela azzurra conquista due finali top-10 nel windsurf maschile con Mattia Camboni e Flavia Tartaglini, entrambi partiranno dal 7° posto. Il primo è in corsa per il podio (è a soli 6 punti dal secondo e dal terzo e a 10 dal primo: forza Mattia!), mentre Flavia è matematicamente fuori dal podio ma può puntare a migliorare la classifica. I 470 in cerca di gloria per la Medal di domenica. Meteo difficile, ma vale per tutti - IL DIRETTORE TECNICO: "C'E' AMAREZZA"
Nel giorno in cui arriva a Miami il Presidente federale Francesco Ettorre, comandante in capo della Preparazione Olimpica, arriva una giornata che il suo Direttore Tecnico Michele Marchesini definisce "scura", e che prelude a un weekend finale di Medal Race meno elettrizzante di quanto si sperava. E' lui, il DT, l'uomo del giorno in questa tappa pre-Genova di Coppa del Mondo. Mai aveva pronunciato frasi così dure come quelle raccolte nel comunicato FIV. Parla dell'impossibilità di chiamare in causa le difficoltà meteo (che del resto ci sono per tutti) e bacchetta le brutte partenze e i bordeggi poco ispirati dei nostri migliori atleti. Unica parola buona per "le seconde linee".
Ecco le parole di Marchesini: "Una giornata scura. Stamattina siamo scesi in acqua con situazioni di classifica importanti e altre che, se gestite bene, avrebbero potuto diventarle, stasera lasciamo il parco barche con parecchia amarezza. Certo, le condizioni sono difficili, molto difficili ma c'è poco da chiamarle in causa quando si fanno partenze col braccino o si tirano i bordi in confusione. Vedremo oggi, intanto abbiamo visto buoni sprazzi dalle seconde linee e prestazioni poco illuminate dagli equipaggi di punta."
Se il DT va giù duro, il Presidente per ora è impegnato in riunioni tecniche con World Sailing per definire gli ultimi dettagli della tappa italiana di Coppa del Mondo. Il circo della vela olimpica dopo Miami si trasferisce a Palma per il Trofeo Princesa Sofia, importante certo ma non valido per la World Cup, che invece torna in scena a Genova (14-19 aprile). Ma anche Ettorre non avrà gradito certe svogliatezze dei velisti italiani dell'oscuro venerdi in Florida.
Oggi vedremo in diretta nelle Medal Race (dalle 18 ore italiane QUI POTETE VEDERE LA DIRETTA STREAMING) due finali diverse. Tra i maschi Mattia Camboni (11-22-5 nelle ultime manche di qualifica) parte dal 7° posto che equivale a un 5° per nazione perchè ha davanti due francesi e due polacchi. Il ragazzo di Civitavecchia, campione europeo in carica, ha i numeri per dare vita a un fuoco finale: ha 6 punti da recuperare a uno dei due posti d'onore del podio (il francese Le Coq e lo svizzero-sorpresa Sanz Lanz, e 10 al leader il polacco Tarnowski. In mezzo come detto un altro francese un altro polacco e il cinese di turno Bing Ye. Uno dei tre gradini del podio di Miami può e deve essere di Mattia. Per iniziare bene l'anno, per darci sorrisi, per il movimento, per il DT arrabbiato, per se stesso, per la tappa di Genova. E perchè al momento la sua è la medaglia con più probabilità numeriche. Dalle sei di oggi pomeriggio colleghiamoci qui per vedere la sua finale in rincorsa, e soffiamo e tifiamo.
L'altra finale si chiama Medal solo di nome, ma la brava Flavia Tartaglini non ha aritmetiche speranze di agguantare uno dei posti del podio che lei pure ben conosce. Non ha chiuso bene la serie (21-16-15) e si ritrova settima staccata di 26 punti dal terzo posto occupato per ora dalla giovanissima stellina israeliana Katy Spychacov (classe 1999, mondiale Youth 2016) che nonostante una bandiera nera nella primissima prova ha dimostrato la leggerezza e la sfrontatezza giuste rispetto ai dispetti del vento (si fa per dire a chiamarlo così) di questi giorni a Miami. Al vertice, derby per l'oro di tappa tra due campionesse sicure, la cinese Lu e la francese Picon. Solo la polacca Klepacka, quarta, può insidiare l'israeliana. Flavia invece ha una opportunità da giocarsi: le prime si marcheranno, la terza e la quarta pure, fare la sua Medal e mettere una firma su Biscayne Bay, da veterana, dopo il 2° della prima prova, serve a nutrire la convinzione che è l'arma in più della campionessa. Anche lei stasera va tifata e forte!
Dei 49er e FX, altre Medal (senza azzurri) di oggi pomeriggio da vedere per la presenza di campioni e medaglie olimpiche che si fanno senpre guardare con piacere per come regatano, si parlerà in sede di bilancio, come dei Laser. Nei Nacra 17 non c'erano azzurri e altrettanto guarderemo i fuoriclasse presenti. In giornata ci saranno altre tre prove (meteo permettendo) di qualifica e finale per le classi che faranno le Medal domenica. Qui abbiamo gli occhi puntati sui 470.
Tra i maschi Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (che ricordiamo sempre sono tra i più giovani della flotta) non hanno brillato nella giornata "scura" (22, scartato, e 14) e adesso sono quinti a 13 punti dal podio. Davanti hanno, nell'ordine: gli svedesi Dahlberg-Bergstrom, non di primo pelo, due partecipazioni olimpiche anonime, gli emergenti nipponici Ichino-Hasegawa, e i ruspanti venticinquenni spagnoli Xammar-Rodriguez (12° a Rio 2016), e i cinesi Xu-Wang (il timoniere fu 18° a Rio 2016). G&G hanno iniziato Miami vincendo la prima prova e poi non scendendo mai oltre il 9°, prima del cedimento alla confusione di venerdi. Obiettivo: creare le condizioni per una Medal intensa.
Tra le ragazze discorso analogo e un po' peggiore: Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini, anche loro grande avvio (2), sono scivolate con varie manche opache (le ultime 12-12) fino al 10° posto. Le ultime tre prove di flotta per loro saranno un dentro o fuori la Medal da conquistare, perchè fino al 15° posto hanno equipaggi abbastanza vicini, parecchie timoniere esperte e forti come l'olandese Zegers, la francese Lecointre. Anche le azzurre sono tra le più giovani in gara, e questo va detto. In un giorno così, devono tirare fuori un bel po' di grinta oltre a classe e tecnica che non gli mancano.
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VIDEO HUGHLIGHTS DAY 4
QUARTO GIORNO DI REGATE ALLE WORLD CUP SERIES 2019 DI MIAMI TARTAGLINI E CAMBONI IN MEDAL RACE NEGLI RS:X
(Federvela) Ieri è andato in scena il penultimo giorno di regate a Miami per RS:X maschile e femminile, 49er, 49er FX e Nacra 17, classi che saranno protagoniste nella giornata di oggi - sabato 2 febbraio - delle rispettive Medal Race, alle quali hanno accesso i primi 10 classificati nelle regate di flotta. Sabato sarà invece ancora una giornata di regate di flotta per le altre classi presenti a Miami, Laser Standard, Laser Radial, 470 maschile e femminile e Finn.
Flavia Tartaglini (SV Guardia di Finanza) chiude i quattro giorni di regate di flotta in settima posizione e accede quindi alla Medal Race degli RS:X femminili dopo 8 prove in cui ha dimostrato costanza di risultati. Il podio provvisorio è formato dalla cinese Yunxiu Lu seguita dalla francese Charline Picon e dall'israeliana Katy Spychakov. Chiudono la loro esperienza a Miami nelle prime venti anche Veronica Fanciulli (Aeronautica Militare) e Marta Maggetti (SV Guardia di Finanza) rispettivamente in 15esima e in 18esima posizione.
Mattia Camboni (CS Fiamme Azzurre), dopo la grande rimonta messa in atto nella giornata di giovedì, chiude le regate di flotta degli RS:X maschili in settima posizione a soli sei punti dal podio, oggi alle 14.57 ora locale (20.47 ITA) regaterà con i migliori 10 della settimana nella Medal Race conclusiva che vale punteggio doppio. Primo nella classifica provvisoria il polacco Pawel Tarnowski, secondo il francese Pierre Le Coq e terzo lo svizzero Mateo Sanz Lanz. Poco fuori dai primi dieci l'altro azzurro in gara, Daniele Benedetti (SV Guardia di Finanza), che chiude 13esimo in classifica generale.
I tedeschi Erik Heil e Thomas Ploessel arrivano in Medal Race da primi della classe 49er. Secondi e terzi due equipaggi britannici, rispettivamente Dylan Fletcher Scott con Stuart Bithell e James Peters con Fynn Sterritt. Chiudono in 25esima posizione in classifica generale gli azzurri Simone Ferrarese e Valerio Galati (CV Bari/LNI Trani) seguiti in 26esima da Uberto Crivelli Visconti e Gianmarco Togni (Marina Militare).
Medal Race in programma anche per i 49er FX, dove le neozelandesi Alexandra Maloney e Molly Meech vi approdano come prime seguite dalle brasiliane Martine Soffiatti Grael e Kahena Kunze e dalle britanniche Charlotte Dobson e Saskia Tidey. Chiudono la tappa americana in 28esima posizione le azzurre Maria Ottavia Raggio e Jana Germani (CV La Spezia - Sirena CN).
Approda come primo alla Medal Race dei Nacra 17 l'equipaggio australiano formato da Jason Waterhouse e Lisa Darmanin seguito da quello brasiliano di Samuel Albrecht e Gabriela Nicolino de Sá e da quello argentino di Santiago Lange e Cecilia Carranza Saroli.
Dopo nove prove, nei Laser Standard comanda la classifica il norvegese Herman Tomasgaard seguito dal neozelandese Sam Meech e dall'australiano Tom Burton. Gli italiani sono attualmente in 30esima posizione con Giovanni Coccoluto (SV Guardia di Finanza), in 39esima Gianmarco Planchestainer (SV Guardia di Finanza), 42esimo Marco Gallo (SV Guardia di Finanza) e 53esimo Nicolò Villa (CV Tivano).
I Laser Radial hanno disputato finora otto prove; dopo le tre di ieri, la prima in classifica è la statunitense Paige Railey, seconda la cinese Dongshuang Zhang e terza la danese Anne-Marie Rindom. Silvia Zennaro (SV Guardia di Finanza) è in 19esima posizione; Valentina Balbi (YC Italiano) in 23esima; Carolina Albano (RYCC Savoia) 38esima e Francesca Frazza (FV Peschiera del Garda) 44esima.
Due prove per i 470 maschili dove gli azzurri Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare) chiudono la giornata in quinta posizione mettendo nel mirino l'ingresso in Medal Race da conquistare in acqua oggi nelle tre prove in programma. Per ora i primi in classifica sono gli svedesi Anton Dahlberg con Fredrik Bergström, secondi i giapponesi Naoki Ichino con Takashi Hasegawa e terzi gli spagnoli Jordi Xammar Hernandez con Nicolás Rodríguez García Paz. 30esimo l'altro equipaggio italiano formato da Matteo Capurro e Matteo Puppo (YC italiano).
Di pari passo, e quindi con due prove disputate, vanno i 470 femminili, le azzurre Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini (Marina Militare/SV Guardia di Finanza) concludono la giornata in decima posizione. Il podio provvisorio è formato dalle tedesche Fabienne Oster con Anastasiya Winkel seguite dalle brasiliane Fernanda Oliveira con Ana Luiza Barbachan e dalle britanniche Hannah Mills con Eilidh McIntyre. 20esimo l'equipaggio italiano formato da Elena Berta con Bianca Caruso (Aeronautica Militare/Marina Militare).
Nella classe Finn comanda il finlandese Tapio Nirkko seguito dallo svedese Max Salminen, secondo e dallo svizzero Nils Theuninck, terzo.
Il programma di oggi, sabato 2 febbraio prevede le Medal Race per RS:X maschile e femminile, 49er, 49er FX, Nacra 17 a partire dalle 12 ora locale (18 ITA) e le ultime regate di flotta per le altre classi: Laser Standard, Laser Radial, 470 maschile, femminile e Finn con prima partenza prevista per i 470 femminili alle 10.30 (16.30 ITA).