Verso il finale dell'Olimpiade Giovanile a Buenos Aires. Si chiude tutto sabato 13 ottobre, due giorni e quattro prove al termine per tutte le classi in gara. La vela azzurrina è in corsa-medaglia in tre classi su quattro. Giorgia Speciale prima nel windsurf femminile, Nicolò Renna secondo tra i maschi, Sofia Tomasoni seconda nel Kite. Andrea Spagnolli e Giulia Fava settimi nel Nacra 15. Ecco cosa può (e deve) ancora accadere. La spinta di Alessandra Sensini: "Voglia di sognare"
Cinque classi, quattro coperte da atleti e atlete della vela azzurra Youth, l'Olimpiade Giovanile di Buenos Aires 2018 vola verso il gran finale, mancano due giorni alla chiusura e quindi alle medaglie. Come vanno gli italiani e quali speranze concrete sono sull'acqua? Ecco il nostro quadro della situazione.
WINDSURF MASCHILE T293 - Nicolò Renna ha 18 punti, solo 6 più del leader provvisorio, il greco Kalpogiannakis che lo precede, e molti (15) di vantaggio sul terzo, l'inglese Hawkins. Con tre primi, un secondo, due terzi e un settimo, scartando un nono, Nicolò dimostra di essere in palla e uno dei sicuri pretendenti al podio. Alla fine del campionato mancano due giornate e quattro prove: sarà volata, serve testa salda e cuore oltre l'ostacolo. Tra gli avversari per il podio mettiamoci anche il singaporegno Lim e l'israeliano Vardimo, quarto e quinto, lontani ma con nelle corde buoni piazzamenti di manche. Nicolò è l'unico insieme al greco ad avere vinto tre prove, due nell'ultima giornata, ha lo slancio e la grinta per restare lassù, in alto. Sempre più in alto... Significativo che fuori dalla lotta per le medaglie Youth restino squadre importanti per il windsurf: Francia, Cina, Polonia, Olanda.
WINDSURF FEMMINILE T293 - Tre primi, due secondi, tre terzi: mai scesa oltre il terzo. Giorgia resta Specialissima anche in questa ennesima fatica di stagione, la più carica di significati e valore, con la medaglia olimpica giovanile in palio. La battaglia (si fa per dire) è con le inseguitrici in affanno, staccate di ben 14 punti dopo nove prove: la francese Manon Pianazza e l'israeliana Naama Gazit. Il quadro psico-agonistico delle due giornate che mancano alla fine e all'assegnazione del podio youtholimpico, non può non essere favorevole a Giorgia: le due ai posti d'onore, infatti, devono giustamente guardarsi più alle spalle che davanti. Almeno dal quarto della russa Reznikova e dal quinto della hongkonghese Wing Mak. Giorgia deve solo continuare a essere Speciale: l'oro è a 48 ore.
KITE FEMMINILE TTRW - Che bello veder lottare con un diavolo per ricciolo Sofia Tomasoni. La flotta di Kite femminili è ridotta, solo otto concorrenti per tre gradini del podio olimpico giovanile, e inevitabilmente la classifica è corta e soggetta a saliscendi. Eppure Sofia si è messa là davanti con tutta la voglia e la forza di restarci. Prima di lei in classifica solo la tedesca Alina Kornelli, che però dopo un 8° iniziale ha inanellato quattro primi e pare al momento inattaccabile, anche se ha solo 5 punti di vantaggio. Sofia è seconda con una muta famelica di inseguitrici: 1 punto sulla terza, la spagnola Nina Font, 2,8 punti sulla quarta, l'argentina Romani (qui pare che tuttie le nazioni abbiano cognomi italiani...), 4 sulla quinta, la polacca Hlobuczek, 5 sulla sesta, la cinese Chen, 6 sulla settima, la francese Newland... Ci sono due giornate di gare, si finisce il 13 ottobre, sabato (salvo riserve), col cuore in gola e una convinzione. C'è da fare a sportellate? Sofia è la persona giusta!
CATAMARANO MISTO NACRA 15 - Un passo indietri per Andrea Spagnolli e Giulia Fava, una giornata di alti e bassi, e subito si frana in classifica, dal 5° (a vista podio) al 7° (con vista assai più sfumata). Con quattro regate da disputare, inizia adesso un finale di Olimpiade Youth diverso per gli azzurrini: senza pensare alla bandiera nera del primo giorno che li ha frenati, non c'è più da difendere, c'è solo da attaccare, i tre davanti camminano (gli argentini Cittadini e Romairone, emuli di Lange-Carranza, sono in fuga con 22 punti, seguiti dagli olandesi De Meer-Bouwer e dai francesi Petard-Coutard, con 28 e 29 punti). Belgio, Australia e Germania gli altri che precedono Andrea e Giulia. C'è una montagna da scalare, è vero. Quindi, al lavoro! Forza ragazzi, lasciamo comunque il segno sul Mar del Plata!
REPORT FIV
(Federvela) Il quarto giorno di regate agli Youth Olympic Games di Buenos Aires ha visto regatare tutte le classi presenti. Ieri doveva essere il giorno di riserva per i Techno 293 Plus ma gli organizzatori hanno deciso di farli gareggiare per recuperare le prove non effettuate nei giorni scorsi a causa del vento debole.
La giornata è iniziata con vento tra 6 e 11 nodi verso mezzogiorno, poi salito leggermente verso le 14:00 con direzione sud/sud-est. Il livello dell'acqua è stato più alto rispetto ai giorni precedenti con corrente in uscita fino alle 16:00 circa. Le prove sono state 3 per i Techno 293 Plus sia femminili che maschili, 4 per i Nacra 15 e 2 per i Kiteboard TT:R sia femminili che maschili.
Giorgia Speciale (SEF Stamura) consolida la prima posizione nei Techno 293 Plus femminili, dove grazie ai parziali di giornata di 1, 2 e 3 stacca la seconda e la terza di ben 14 lunghezze, infatti la francese Manon Pianazza e l'israeliana Naama Gazit sono entrambe appaiate a 27 punti.
Nei Techno 293 Plus maschili l'azzurro Nicolò Renna (CS Torbole) ottiene due primi un nono posto (che scarta) di giornata e si conferma in seconda posizione staccato di 6 punti dal primo, il greco Alexandros Kalpogiannakis e di 15 dal terzo, il britannico Finn Hawkins.
Sofia Tomasoni (CV Windsurfing Club Cagliari), la più giovane della spedizione velica azzurra, chiude la giornata con un terzo e un settimo posto (che scarta) che la fanno salire in seconda posizione alle spalle della tedesca Alina Kornelli. Terza la spagnola Nina Font.
Il Nacra 15 azzurro ha vissuto anche ieri una giornata altalenante. Andrea Spagnolli e Giulia Fava (FV Malcesine/AV Civitavecchia) ottengono 10, 3, 7 e 12 come parziali e scendono in settima posizione. Sempre primi i padroni di casa, gli argentini Teresa Romairone e Dante Cittadini, secondi gli olandesi Laila van Der Meer e Bjarne Bouwer e terzi i francesi Titouan Petard e Kenza Coutard.
Nei Kiteboard TT:R maschili comanda la classifica sempre il dominicano Deury Corniel seguito dallo statunitense Cameron Maramenides e dallo slovacco Toni Vodisek.
Alessandra Sensini - Vice Presidente CONI, Direttore Tecnico Giovanile FIV: "I ragazzi si stanno comportando tutti molto bene cercando sempre di dare il massimo. Le condizioni sono difficili ed è difficile la logistica con lunghi trasporti e problemi legati alla portata dell'evento. Il campo di regata dei Kite è molto lontano dal Club Nautico e questo talvolta condiziona la scelta dell'attrezzatura al momento dell'uscita in acqua. Sofia ha avuto delle giornate lunghissime e un po' travagliate, l'altro ieri durante un recupero ha subito un colpo e ha danneggiato l'attrezzatura, il che ci ha costretti ad un lavoro supplementare, nonostante tutto è al secondo posto ed è rimasta sempre in gara.
Giorgia sta andando molto bene ed è molto determinata, anche Nicolò sta regatando bene anche se ieri non ha azzeccato la seconda prova non entrando bene in fase con il vento, mentre Andrea e Giulia nei Nacra 15 sono stati un po' sfortunati quando durante l'ultima prova di ieri hanno pescato con il timone una boetta semi-sommersa che gli ha fatto perdere molto tempo. Nonostante tutto siamo molto concentrati e vedo nei loro occhi voglia di sognare, ce la metteremo veramente tutta fino all'ultima prova."
Giovedì 11 ottobre in acqua Techno 293 Plus e Kiteboard TT:R per 4 prove, riposano i catamarani Nacra 15.