Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il francese costruisce in Italia

Vela oceanica, design, tecnologia e costruzione: nasce da noi il futuro

Responsabilità editoriale Saily.it

ESCLUSIVA - Sta per uscire dal Cantiere Persico l'ultimissimo IMOCA 60, per il navigatore francese Thomas Ruyant, progetto (neanche a dirlo) di Guillame Verdier. Una barca, ancora una volta, rivoluzionaria, che ha già un soprannome: The Fly, e punta tutto sulla nuova generazione di foil. Ma anche le forme dello scafo e della prua sono innovative. Ne parlano skipper, team e direttore tecnico. "Sarà violenta, veloce, abbiamo ripensato l'ergonomia per la sicurezza dello skipper" - GUARDA FOTO E 4 VIDEO

 

di Christophe Julliand

Non solo America's Cup e la sua rivoluzione. Le novità dell'ultima ora per il mondo della vela sembrano avere un comune denominatore dal punto di vista della costruzione: l'Italia. Ultimi giorni nei capannoni del cantiere Persico per il 60 piedi IMOCA dello skipper francese Thomas Ruyant. Momenti raccontati in nero e bianco con poche foto e video (con alcune parti oscurate) prima di raggiungere Lorient in Bretagna dove la barca verrà varata. E' lì che scopriremo l'ultima creazione del progettista Guillaume Verdier.

Intanto sappiamo semza dubbio che sarà un 60 piedi decisamente foiler. Questo lasciano pensare sia il sopranome della barca – The Fly - con la quale il suo futuro skipper parteciperà alla Transat Jacques Vabre in doppio quest'autunno e al Vendée Globe l'anno prossimo, sia le interviste rilasciate dai vari membri del team, che vi proponiamo in questa serie di video.

VIDEO The Fly esce dal guscio

 

VIDEO visita guidata con Thomas Ruyant

 

VIDEO: "Foil dell'altro mondo"

In questa intervista, Giovanni Mascetti parla di barca rivoluzionaria per quanto riguarda le forme di carena e le strutture. I foil ? ''Cose di un altro mondo''.

 

VIDEO Le conclusioni di Laurent Bourguès, direttore tecnico del team.

''Dobbiamo pensare a un nuovo modo di navigare. Avremo una barca molto violenta, molto veloce, nella quale Thomas dovrà sentirsi in sicurezza. Abbiamo ripensato l'ergonomia.''

Responsabilità editoriale di Saily.it