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La sfida INEOS UK finisce a Monaco?

Non solo Coppa

Responsabilità editoriale Saily.it

Secondo alcuni media inglesi, Jimmy Ratcliffe, l'uomo più ricco d'Inghilterra, sponsor con INEOS della sfida britannica alla 36 America's Cup guidata da Sir Ben Ainslie sarebbe pronto a spostare la sede dei suoi affari nel Principato di Monaco (causa Brexit). Con quali effetti per la Coppa?

 

James Ratcliffe è il capo di un impero chimico da 45 miliardi di Sterline, è l'uomo più ricco della Gran Bretagna, ed è anche il principale sostenitore della sfida inglese alla prossima America's Cupm chiamata INEOS proprio dal nome della sua azienda, e considerata la più ricca nell'intera storia della Coppa. Adesso, insieme a due suoi soci, sarebbe sul punto di un clamoroso trasferimento di una parte delle sue attività dalla Gran Bretagna a Montecarlo, che frutterebbe un risparmio fiscale tra 400 milioni e 4 miliardi di Sterline.

Lo riporta un articolo del Daily Mail, che racconta anche che Ratcliffe ha scritto a Jeasn-Claude Juncker lamentando che l'Europa non è più competitiva per molte aziende, a causa delle troppe leggi restrittive in materia di lavoro.

La mossa del finanziatore numero uno della ricchissima sfida inglese potrebbe avere conseguenze su INEOS Team UK? Le notizie filtrate finora non lasciano immaginare nulla di simile. E' assai probabile che la sfida, presentata dal Royal Yacht Squadron di Cowes, resti del tutto inglese, pur finanziata da un marchio finito in altra bandiera. Ma la questione resta aperta, a testimonianza di quanto velocemente possano cambiare le cose, al tempo della Brexit e della moderna Coppa America...

QUI L'ARTICOLO DEL DAILY MAIL

Responsabilità editoriale di Saily.it