Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Hugo Boss si ritira, danni alla chiglia

Transat Jacques Vabre

Responsabilità editoriale Saily.it

Alex Thomson e Neal McDonald hanno comunicato la decisione di ritirarsi dalla Transat Jacques Vabre, dopo che il loro IMOCA 60 Hugo Boss, uno degli ultimi varati della nuova generazione, ha riportato danni alla chiglia, a seguito dell'urto con un oggetto sommerso non meglio identificato. Al momento dell'impatto la barca navigava alla velocità di 25 nodi!

Subito dopo l'urto Alex e Neal hanno raccontato di aver fermato la barca e avviato una rapida ispezione dei danni subiti. E' apparso che la chiglia è rimasta attaccata allo scafo solo grazie a un braccio idraulico. La decisione dei due navigatori è stata ovviamente di comunicare il ritiro dalla regata. In un comunicato si legge che il team di terra Alex Thomson Racing sta attivamente collaborando con i due velisti per riportare al sicuro la barca nel porto più vicino.

Guardando la posizione della barca, sembra abbastanza naturale prevedere una rotta verso le isole Canarie, Tenerife o Las Palmas. Tuttavia questo comporterebbe una navigazione di bolina contro gli alisei: non è chiaro al momento se questo può essere affrontato con la chiglia in pericolo. Del resto non ci sono molte alternative, forse una andatura meno stretta al vento, verso Dakar o dintorni (ma anche al traverso navigare con le onde dell'aliseo e la chiglia non perfettamente fissata non sembra una soluzione. Nelle prossime ore il team fornirà maggiori chiarimenti e decisioni conseguenti.

Alex Thomson e Neal McDonald sono entrambi al sicuro all'interno della barca e non sono rimasti feriti nell'incidente.

Ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore.

Responsabilità editoriale di Saily.it