Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

40^ Rolex Middle Sea, Il Mediterraneo chiama

Edizione numero 40, il giro della Sicilia in senso antiorario

Responsabilità editoriale Saily.it

Sabato 19 al via da Malta 115 barche da 23 nazioni. L'Italia è il paese più rappresentato con 22 yacht, dal trimarano Ad Maiora di Bruno Cardile fino al piccolo Akilaria 950 di Francesco Conforto. Molti anche gli inglesi, i francesi, i tedeschi. Intanto Prima Vista-Lauria vince la Coastal Race intorno a Comino - LA PARTENZA DELLA REGATA IN STREAMING ANCHE SU SAILY - Le ultime sulla meteo: avvio leggero nello stretto, aria robusta e bolina nella seconda parte (specie per i più piccoli)

 

Un'altra Rolex Middle Sea Race ultracentenaria: non batte il record di 130 barche del 2018, ma si avvicina, con 115 iscritti al via, una flotta composita che mete insieme supermaxi da record con mega equipaggi, e barche normali di "amatori", chi alla prima esperienza e chi di ritorno. Il percorso intorno alla Sicilia e alle sue isole attrae sempre col suo fascino vulcanico, promette scorci e scelte tattiche senza sosta, è un richiamo per tutti i velisti dell'offshore.

Tra i partenti l'ultimo Rambler 88 di George David, detentore del record appena sotto le 48 ore, che difficilmente potrà battere se la meteo si manterrà quella prevista: aria leggera in avvio, e con flussi meridionali per almeno cinque giorni, in aumento da lunedi nel Canale di Sicilia, lasciando immaginare una risalita tra Lampedusa, Pantelleria e Malta di bolina, e preoccupando un poco i più piccoli, che si troveranno controvento a oltre 20 nodi dopo due notti di mare. Bravura e determinazione degli equipaggi sarà messa alla prova, come sempre alla Middle.

E' al via anche il vincitore overall in compensato del 2018, il francese Gery Trenteseaux con Courrier Recommandé (JPK 11.90), e i forti maltesi di Artie III, HH42 con Lee Saltariano vincitore overall nel 2011 e 2014. Ma sono gli italiani i più patiti della vela offshore e la nazione più presente a Malta quest'anno, con 22 scafi. Si va dal trimarano Ad Maiora di Bruno Cardile, al piccolo Akilaria 950 di Francesco Conforto.

Gli altri italiani al via sono Aigylion Sagola di Beppe Fornich (Grand Soleil 34), l'Oceanis 430 Amapola, l'Elan 400 Andromeda di Michele Manzoni, quindi Angelica II, glorioso Sciarrelli in legno di Antonio Centrone, Aquaranta, Archambault 40, l'Outremner 55 Asià di Marcello Patrizi, il piccolo Figaro 3 Muttley di Luca Bettiati che chiude una lunga e intensa stagione, e ancora Be Wild, Swan 42 Club di Renzo Grottesi (anche se batte bandiera GBR), il J109 Chestress di Leonardo Petti, il Dufour 460 GL Divina di Enzo Ricordo, Gioki d'Acqua, il Viva 48 Alaver di Gian Mario Santarelli, Iaiai, Elan 37 di Marcello Queirolo, il Grand Soleil 59 Leaps and Bounds ha numero velico italiano ma armatore il belga Blanpain.

Ancora: non manca Libertine il Comet 45 di Marco Paolucci, quindi il First 40 Mon Ile di Gianrocco Catalano, l'One Tonner Nuova di Sergio Mazzoli (in due), il Comet 41S O'Guerriero di Alessandro Ciofani, il Papazulu, RM1360 di Francesco Scendrate, Pegasus, il citato Akilaria 950 di Francesco Conforto (numero velico francese), occhio alle prestazioni dell'ICE 52 Prim Vista-Lauria, con team agguerrito nel quale spicca Mario Noto, barca che ha vinto la Coastal race di mercoledi 16 ottobre, warm up a tre giorni dal via della Middle. Ed è italiano a tutti gli effetti anche il Baltic 78 Lupa of the Sea di Fabio Cannavale (numero velico GBR).

E in conclusione focus sul Giro 34 Lima Fotodinamico di Francesco Cerina e Pietro Mureddu, all'esordio, barca con storia e preparazione particolari, alla quale  hanno partecipato e dato un contributo i ragazzi inseriti nei progetti sociali dell'Associazione New Sardiniasail di Cagliari. Una partecipazione attiva per i giovani dell’associazione guidata da Simone Camba: “Il loro lavoro è un grande riconoscimento dell’esperienza  fatta in questi anni. In particolare nel 2019 -  sono dieci gli adolescenti coinvolti nei progetti - hanno partecipato come skipper alle prime regate dove abbiamo raggiunto anche interessanti e motivanti risultati agonistici salendo su diversi podi. Per i ragazzi sono conquiste professionali e sociali importanti”. Questa sarà l'ultima regata del 2019 per Lima Fotodinamico ”ma stiamo lavorando a numerosi progetti in cantiere per il 2020..."

Osservati anche i "quasi italiani" Franco Niggeler (con bandiera svizzera) vecchia conoscenza con il Cookson 50 Kuka 3, e il Neo 400+ del tedesco Roman Puchtev. Da segnalare al via il JP54 di Jean Pierre Dick, grande navigatore solitario con questa sua barca bellissima che è in condensato di trovate per unire velocità, stabilità e confort a bordo. Tra le barche da seguire per la vittoria overall anche il solito Teasing Machine, 54 piedi del francese Eric De Turckheim, Black Pearl, Carkeek 47 del tedesco Stefan Jentzsch, e Arobas il TP52 di Gerard Logel (FRA).

LA DIRETTA STREAMING DELLA PARTENZA SABATO 19 ALLE ORE 11:00 SU FACEBOOK IL CUI SEGNALE SARA' TRASMESSO ANCHE SU SAILY

Responsabilità editoriale di Saily.it