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Datemi un Ultim conquisterò il mondo

Barche pazzesche (eppure reali)

Responsabilità editoriale Saily.it

Chi, come, dove, quando e perchè: tutto sui prossimi sviluppi dei supermultiscafi oceanici. Il Collectif Ultim 32/23, ovvero l'associazione degli sponsor-armatori dei trimarani oceanici giganti, ha presentato a Parigi la scorsa settimana il programma di regata per i prossimi quattro anni. Compreso un ritorno in Mediterraneo... - VIDEO

 

di Christophe Julliand

Sono grandi, più di quanto pensiate. Sono super tecnologiche. Leggere, veloci, ergonomiche. Fragili? Si rompono spesso, si. Cosa possono fare? Tutto, soprattutto girare il mondo e attraversare oceani sbriciolando record. Sono il massimo, sono il definitivo, sono l'Ultima vela. Sono la classe Ultim.

Il Collectif Ultim 32/23, ovvero l'associatione degli sponsor-armatori dei trimarani oceanici giganti, ha presentato a Parigi la scorsa settimana il programma di regata per i prossimi quattro anni. Un calendario ripensato dopo le avarie più o meno gravi che hanno colpito la flotta durante la scorsa Route du Rhum, ma che non hanno rallentato l'entusiasmo per questi bolidi degli oceani come vedremo più avanti, programma che potremmo riassumere così: prima gli equipaggi.

2019: Brest-Rio-Capetown-Brest a novembre - Il 2019 inizierà con tre regate ''minori'' aperte ad altre classi: il giro di Belle Ile a maggio, Armen Race a giugno e la Rolex Fastnet Race ad agosto, tutte in equipaggio completo. A novembre partirà una nuova regata riservata agli Ultim ma questa in doppio, la Brest Atlantique : un triangolo tra Brest, Rio de Janeiro, Capetown e ritorno a Brest. Circa 13.000 miglia in totale, equivalente in distanza a un mezzo giro del mondo via i tre capi e lungo una rotta che ripercorre le prime e ultime fasi di una circumnavigazione del globo. Partenza il 3 novembre.

2020: The Transat, trofei Jules Verne e Saint Exupéry - Nell'estate del 2020, gli Ultim parteciperanno a The Transat, la versione pro della mitica Ostar tra Inghilterra e Stati Uniti che accoglierà anche Multi 50, IMOCA e Class 40. L'inverno invece sarà tempi di assalti ai record intorno al mondo : Trofeo Jules Verne in equipaggio (detenuto dal 2017 da Francis Joyon con il team Idec in 40 giorni, 23 ore e 30 minuti), e Trofeo Saint Exupéry, questa la denominazione ormai ufficiale del record del giro del mondo in solitario detenuto questo da François Gabart nel 2017 in 42 giorni, 16 ore e 40 minuti.

2021: Un giro d'Europa e del mondo in equipaggio - Due novità interessanti per il 2021. La prima è un giro d'Europa in equipaggio battezzato The Arch che partirà da Amburgo il 23 maggio, farà tappa a Nantes una settimana dopo, poi a Valencia, a Marsiglia e con un arrivo previsto ad Atene a fine giugno. La seconda è niente di meno che un giro del mondo anche questo in equipaggio. Una sorta di seconda edizione di The Race che era partita da Barcellona il 31 dicembre 2000 e si era conclusa dopo 62 giorni con la vittoria di Club Med dello skipper Grant Dalton con a bordo Nicolà Celon e Stefano Rizzi. Anche questa partirà d'inverno e dal Mediterraneo ma la data precisa e il porto di partenza e di arrivo verrano conosciuti soltanto nel 2020.

2022: Ritorno in solitario con Rhum e Brest Oceans - La Route du Rhum sarà l'evento principale del 2022 e bisognerà aspettare l'inverno del 2023 per assistere alla partenza della Brest Oceans, il giro del mondo in solitario inizialmente previsto per fine 2019 e rimandato a causa degli incidenti della scorsa RdR.

Chi sono e quali sono le ultime notizie dai team Ultim - Dicevamo entusiasmo intatto nonostante tutto, sembra proprio così a guardare le ultime notizie dei team della classe Ultim.

- Sodebo e lo skipper Thomas Coville hanno varato da poco una nuova astronave con molte innovazioni rispetto ai concorrenti. Ne riparleremo in un artucolo a parte.

- Come già anticipato da Saily, il team Banque Populaire, il più gravemente colpito nella Route du Rhum, ha avviato la concezione di un nuovo trimarano, varo previsto nell'inverno 2020/21 e confermato Armel Le Cleac'h al timone.

- Nuova barca in arrivo anche per Macif e François Gabart, varo previsto nel 2020.

- Il team Gitana ha integrato ufficialmente il Collectif ma ha interrotto dopo 8 anni la collaborazione con lo skipper Sébastien Josse. Il nome di chi succederà a Josse al timone di uno dei trimarani più avanzati della sua generazione dovrebbe essere comunicato a breve.

- Il team Actual dello skipper Yves Le Blevec ha comprato l'ex Sodebo e si sta preparando al varo dopo il cantiere invernale. Da quando naviga sui trimarani giganti, Le Blevec e i suoi sono sempre la cenerentola della classe Ultim, navigando su barche più datate rispetto alla concorrenza. Ma la situazione potrebbe cambiare. In una recente intervista, il patron di Actual non ha scartato l'ipotesi della costruzione di una barca nuova in futuro.

Responsabilità editoriale di Saily.it