A un mese dall'appuntamento "stellare" di Nassau, Bahamas, con la Star Sailors League Finals, la SSL prende in contropiede mezzo mondo della vela presentando una nuova creatura chiamata Nations Gold Cup. Via nel 2021, riservata a team nazionali, con one design di 45 piedi forniti dall'organizzazione, ranking mondiale e super copertura media. Progettone esagerato, ma non è un fake, piuttosto una opportunità
A un mese dall'appuntamento "stellare" di Nassau, Bahamas, con la Star Sailors League Final (un parterre pazzesco di campioni olimpici, staristi e non, astri nascenti e vecchie glorie, ne parleremo ampiamente), la SSL prende in contropiede mezzo mondo della vela presentanto allo Yacht Racing Forum una nuova creatura che scatterà dal 2021: la Star Sailors League Nations Gold Cup. Nome troppo lungo? Forse, ma a ragione: deve comprendere una serie notevole di contenuti, sportivi, tecnici, mediatici. Sentite qua.
Intanto il nuovo evento velico nasce con un portavoce che pochi possono vantare, il campione olimpico polacco Mateusz Kusznierewicz, che ha parlato a Lorient allo Yacht Racing Forum, della innovativa creatura, che non a caso nasce dalla Star Sailors League, un circuito nato nel 2013 da 100 famosi atleti per promuovere la vela. Promosso con i sistemi usati dai grandi eventi sportivi, nei suoi 5 anni SSL ha dato vita a una speciale classifica, a 4 eventi Grandi Slam ogni stagione, e una super finale basata sul concetto degli APT Master di tennis. Da una storia di successo nasce l'idea della Nations Gold Cup.
Si tratta come dice il nome di una competizione velica tra nazioni, e diventerà la seconda grande Finale riservata ai migliori atleti nella Ranking SSL. La SSL Nations Gold Cup (NGC) usa gli stessi principi di nazionalità dei Giochi Olimpici, e vuole essere un campionato tra nazioni, come la Coppa del Mondo di calcio. Non per niente, i due eventi sportivi più seguiti al mondo. Le regate si faranno su uno spettacolare monotipo fornito da SSL (un 45 piedi) di vere e proprie squadre nazionali, per creare la passione dei tifosi e collezionare le figurine dei propri velisti preferiti. Forse è un sogno un po' esagerato, ma perchè risparmiare sui sogni?
IL FORMATO - La competizione sarà aperta ai 140 paesi che hanno federazioni riconosciute da World Sailing. Ci saranno ranking e selezioni per arrivare al massimo finale di 40 team, in base a risultati olimpici, mondiali, coppa del mondo, ma una regola assicurerà la presenza di una quota di paesi emergenti.
Il formato preso da calcio e tennis prevede dei round robin di selezione, alla fine dei quali i primi 16 team accederanno a una speciale fase-thrilling a eliminazione diretta, passa chi taglia la linea per primo. Il formato del resto è già stato testato con ampia soddisfazione proprio alle SSL Finals di Nassau ogni dicembre dal 2013 a oggi, e si è evidenziato che esso incontra il piacere del pubblico che comprende immediatamente cosa accade in acqua.
LA BARCA - Star Sailors League fornirà le barche ai team nazionali partecipanti. Si tratterà di un monoscafo one-design di 45 piedi perfettamente attrezzato, per 8-10 persone di equipaggio. Strettamente identiche nello scafo e nel rig. Barche "normali", facilmente associabili dal pubblico a una qualunque delle migliaia di barche che si trovano nei porti, il che renderà lo spettatore partecipe diretto di manovre e azione in regata. Si sentirà parte del gioco e non ignaro come avviene con alcune "astronavi" aliene negli ultimi tempi...
LE SQUADRE - Il concetto più forte della NGC è di dare la stessa possibilità ai velisti più forti del mondo di partecipare, eliminando tutte le barriere economiche e politiche. Le squadre saranno di 11 componenti, ogni nazione metterà in barca i migliori velisti del paese, a loro volta con selezioni specifiche. Ci sarà un capitano-skipper responsabile del team, della preparazione e della selezione.
LE LOCALITA' - La prima edizione sarà nel 2021 in Europa (è l'anno della Coppa America in Nuova Zelanda), in una località che offra sia ottime condizioni in mare e a terra. Il race village comprenderà l'amministrazione, il race management, la sala stampa, le televisioni, le aree spettatori vicino al campo di regata da vedere dal vivo, e una organizzazione che risponda ai criteri di sostenibilità e attenzione all'ambiente.
IL TRAINING CENTER - Star Sailors League ha aperto una nuova sede sulle sponde di un lago svizzero, che comprende foresteria, baia privata, parcheggio, e questo sarà uno dei centri del nuovo circuito. Qui SSL offrirà ai team delle sessioni di allenamento che faranno parte integrante del programma Nations Gold Cup, con maggiori possibilità per le nazioni emergenti, con lo scopo di rendere più simili e vicine possibili le squadre in gara. SSL darà supporto promozionale e nella ricerca di sponsor ai team. Le prime training session sono già previste nella primavera del 2019, e a marzo la presentazione dei primi team nazionali con i rispettivi capitani!
COPERTURA MEDIA - La Star Sailors League, già famosa per il suo livello di produzioni media, vuole creare nuovi standard di qualità nella copertura e trasmissione della vela nel mondo. Un team di esperti giornalisti, fotografi, videomaker, reporter, avrà lo scopo di rendere la vela più attrattiva alla più vasta possibile audience.
TESTIMONIAL - Forte dei legami creati in questi anni, SSL ha già raccolto l'adesione di velisti e personaggi famosi della vela che saranno gli ambasciatori della nuova creatura, tra questi: Robert Scheidt, Franck Cammas, Paul Goodison, Jochen Schümann, Sime Fantela, Pavlos Kontides, Vassilij Zbogar, Zsombor Berencz, Caleb Paine, Jorge Zarif, Iain Williams, Loïck Peyron, e tanti altri ancora, auspicabilmente anche un buon numero di italiani, vista anche la passione con cui il pubblico del belpaese segue gli eventi velici che meritano. Riconosciute personalità dello yachting forniranno ulteriore spinta a NGC, gente del calibro di Dennis Conner, Torben Grael, Paul Cayard o Xavier Rohart.
Nel caso di Torben, e volendo pungere un po', verrebbe da dire che se aveva delle idee poteva metterle più in campo da vicepresidente della disastrata World Sailing. Ma forse sono discorsi diversi. Torben (come Dennis, Paul e Xavier) ha sempre la Star nel sangue e quindi è un SSL ambassador.
Come si vede il progetto è pantagruelico, ma con alcune "uova di Colombo" facili da realizzare. Il gruppo SSL ha già fatto vedere in questi anni un modo di lavorare molto diretto e ha raggiunto risultati che sono sotto gli occhi di tutti, ed è anche "special event" di World Sailing. La nuova creatura è insieme una assicurazione sulla vita di SSL, per la possibilità che porti nuova linfa di sponsor e audience, e una opportunità per il mondo della vela di strutturare qualcosa che non esisteva e affidarla a un gruppo che ha tutto per farla funzionare.
QUI CI SI PUO' PRE-ISCRIVERE COME TEAM NAZIONALI E CON UN CAPITANOhere
Qui un digital booklet da scaricare here