Sono in fase di avvio i 15 progetti di lavori di utilità sociale per il 2021 approvati a metà marzo.
Ogni progetto ha una durata di circa 6 mesi, con un contributo complessivo da parte dell'Amministrazione Regionale di circa 1,4 milioni di euro. Lo comunica l'assessorato regionale del Lavoro precisando che "complessivamente saranno coinvolte nei progetti 108 persone disoccupate e appartenenti alle fasce deboli, in parte seguite dai Servizi socio-occupazionali del territorio e dal SerD, con l'inserimento nelle quattro cooperative sociali di tipo B che realizzano le attività produttive previste".
I progetti di inserimento lavorativo - si legge in una nota - "garantiscono agli enti locali le necessarie attività di manutenzione del territorio e permettono alle persone inserite di sperimentare, ritrovare o ricostruire una dimensione occupazionale con il supporto delle cooperative sociali, per un auspicato ritorno al mercato del lavoro ordinario". Inoltre è stato avviato un tavolo di lavoro per il ridisegno dei lavori di utilità sociale "con l'obiettivo di rendere questo strumento ancora più efficace ed inclusivo".
"L'attuale situazione contingente che stiamo vivendo - afferma l'assessore Luigi Bertschy - incide negativamente in particolare sulle fasce più fragili della nostra società. Abbiamo avviato in collaborazione con Cpel e Terzo Settore un processo di revisione dei progetti di utilità sociale che ci porterà a valorizzare ulteriormente queste iniziative ampliando la platea dei destinatari e gli ambiti in cui le persone potranno essere coinvolte. Alcuni miglioramenti ai progetti per i Lus sono già stati apportati ai percorsi di quest'anno e stiamo ancora lavorando per integrare l'offerta anche con fondi e modalità alternative".