"La fiducia tra le aziende rimane positiva e in crescita rispetto alle aspettative del quarto trimestre che erano al ribasso: tutte le voci analizzate (ordini, export, investimenti per ampliamenti) sono in territorio positivo". Lo scrive Confindustria Valle d'Aosta commentando i risultati dell'indagine previsionale del primo trimestre 2019. "A segnalare un tasso di crescita meno incisivo - si legge in una nota - sono la produzione e l'occupazione.
Positivi gli ordini fino a fine anno, più forte l'export, che torna, dopo molto tempo, in territorio positivo".
Le indicazioni più favorevoli provengono dai servizi.
Inoltre, "lo spaccato dimensionale presenta un quadro tendenziale positivo per tutte e tre le classi considerate con risultati allineati per le grandi, medie e piccole imprese". Il 33% delle aziende intervistate prevede di fare investimenti ampliamenti, il 30% prevede di fare investimenti per sostituzioni, il 74% prevede di mantenere costante l'occupazione (il ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni rimane marginale).
"Le aspettative degli imprenditori industriali restano moderatamente positive - osserva Giancarlo Giachino, presidente di Confindustria Valle d'Aosta - ma l'incertezza legata alla politica commerciale americana, a cui si aggiunge la contrapposizione dell'Italia con l'Unione Europea sulla manovra economica e il ribasso del rating spingono a moderare i toni ottimistici. Il nostro Paese mostra, però, importanti punti di forza con alcuni settori altamente competitivi e sarà in grado di superare le criticità con una politica economica lungimirante che punti su investimenti, meno tasse, più lavoro e la semplificazione".