"I risultati dell'indagine confermano un clima decisamente più incoraggiante rispetto al passato. Le misure fiscali varate dal Governo rappresentano una leva importante per gli investimenti, ma cruciale resta il credito che rimane selettivo per le imprese più fragili". Così Paolo Giachino, presidente di Confindustria Valle d'Aosta, commenta i risultati dell'indagine previsionale del terzo trimestre 2017 che sono in linea con l'andamento nazionale e registrano un lento miglioramento rispetto al trimestre precedente.
"Si rafforzano le attese sui nuovi ordini - si legge in una nota - e continua la progressiva stabilizzazione del quadro occupazionale accompagnata da una corrispondente riduzione del ricorso alla Cig. Miglioramenti anche sul fronte della produzione che, per il quarto trimestre consecutivo, si attesta su valori positivi". Altri dati: stabili le previsioni relative all'export e alla media di utilizzo degli impianti, l'attività di investimento non accelera e le motivazioni sono per lo più riconducibili al periodo in esame in quanto i programmi sono in buona parte avviati. Infine, non migliora la composizione del carnet ordini, segno che la visibilità delle imprese è ancora ridotta, soprattutto per il manifatturiero, ed arretrano leggermente anche gli indicatori relativi agli andamenti degli incassi e alla media dei giorni di pagamento.