(ANSA) - AOSTA, 27 AGO - Nel 2014 il valore delle
esportazioni della Valle d'Aosta si è attestato intorno ai 608
milioni di euro, con una crescita del 6,1% rispetto all'anno
precedente. E' quanto emerge dallo studio 'L'Italia
nell'economia internazionale 2014-2015"', il 29/o Rapporto
annuale sul commercio estero dell'Ice (Agenzia per la promozione
all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane).
"L'incidenza dell'export valdostano sul totale delle vendite
all'estero dell'Italia - si legge in una nota - è cresciuta di
un punto decimale rispetto all'anno precedente, attestandosi
sullo 0,2%. E' diminuita tuttavia la propensione ad esportare,
misurata in termini di esportazioni di beni e servizi per
occupato, con un valore che supera i 13 mila euro per occupato.
Al contrario le importazioni sono diminuite del 4%, proseguendo
il trend negativo degli ultimi quattro anni".
L'analisi disaggregata per settori mostra che la metallurgia
ha fatto da traino, con un valore totale delle vendite pari a
342 milioni di euro e una crescita rispetto al 2013 del 7,3%. Al
contrario gli autoveicoli e le bevande, altri due settori
rilevanti per l'export valdostano, hanno avuto performance
negative (rispettivamente -6,5% e -12,6%). Importante è stata
invece la crescita di macchinari e apparecchiature, pari al
18,5%, le cui vendite sono ammontate intorno ai 42 milioni di
euro.
Infine, l'export valdostano del 2014 è risultato in calo in
Francia (-8,4%), il primo mercato di riferimento, mentre è
cresciuto in Svizzera (+1,7%) e in Germania (+8,3%), gli altri
due principali partner commerciali. Negli Stati Uniti c'è stato
un boom delle vendite, che ha fatto registrare il +80,7%, in
controtendenza rispetto al calo registrato nel 2013. In Cina è
proseguito il trend positivo dell'export, con un incremento del
5,6%, mentre nel Regno Unito hanno ripreso a cresce i flussi in
uscita, variando del +10,1%. (ANSA).