Tre le razze e 17.000 le mucche di razza valdostana, due mungiture al giorno, 200 gli alpeggi, 2.500 metri l'altezza massima degli alpeggi, 48 gradi la temperatura di caseificazione, 80 giorni il periodo minimo di maturazione, 7,5-12 chili il peso della Fontina, 1955 l'anno della Denominazione di Origine Controllata e 1995 anno della Denominazione di Origine Protetta, 30% la percentuale di acidi grassi insaturi e 58% la percentuale di acidi grassi saturi della Fontina, 100 litri di latte per fare una forma di Fontina, 400.000 le Fontine prodotte all'anno. Sono alcuni numeri di quello che il Wall Street Journal ha inserito nel 2016 tra i migliori 26 formaggi del mondo.
La Fontina - considerata la Regina delle Alpi - è un formaggio semiduro, grasso, a pasta semicotta, ad acidità naturale di fermentazione, fabbricato con latte intero di vacca proveniente da una sola mungitura e munto da non oltre due ore. Si presenta con una crosta compatta, sottile e marroncina. La pasta è elastica e fondente, con un' occhiatura piccola e scarsa. Viene prodotta esclusivamente con latte intero crudo di bovine di razza valdostana, alimentate prevalentemente con foraggio verde nel periodo estivo e con fieno locale nel resto dell'anno. Solo a stagionatura ultimata, dopo una serie di attenti controlli, il Consorzio Produttori e Tutela della Dop Fontina procede alla marchiatura: le forme contrassegnate con il marchio sono garantite per autenticità e qualità.
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